Guo Chuan, il velista cinese disperso nel Pacifico

Vela
Guo Chuan, il più forte navigatore in solitario cinese (Getty)
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Voleva provare a battere uno dei record di Giovanni Soldini: giungere a Shanghai, da San Francisco, in venti giorni. Il leggendario navigatore solitario è sparito tra le onde dell'Oceano. Dopo due giorni la Guardia Costiera americana ha sospeso le ricerche

Per i suoi connazionali è "il capitano leggendario". Il più forte navigatore in solitaria cinese, Guo Chuan è disperso in mare da martedì. Stava tentando di stabilire un nuovo record con il trimarano Qingdao China: da San Francisco a Shanghai in venti giorni e battere Maserati, l’ex Vor 70 di Giovanni Soldini, che aveva fatto fermare il cronometro su 21 giorni e 19 ore. Il suo ultimo contatto radio risale alle 15 ora di Pechino, le 9 del mattino in Europa.

La Us Coast Guard ha detto di aver identificato la sua imbarcazione giovedì, a novecento miglia nautiche a ovest delle Hawaii: la randa era strappata e in acqua. La squadra della Guardia costiera americana, arrivata in elicottero sul posto, non ha trovato a bordo Guo. A bordo c’era però il giubbotto di salvataggio. Al calare della notte, dopo due giorni di ricerche, gli americani sono stati costretti ad arrendersi: "Le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia, ai suoi amici, ma anche al suo team. Era un marinaio con grande passione", ha detto il capitano della Guardia costiera, Robert Hendrickson.