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New Zealand vince la Coppa America: Britannia battuta 7-2

america's cup

New Zealand non spreca il primo match point a disposizione e conquista l'America's Cup 2024. Al termine di una 9^ regata spettacolare in cui Britannia e Ben Ainslie hanno provato di tutto per prolungare la finale, cercando di difendersi in ogni modo possibile. New Zealand vince con un vantaggio di 37'' e chiude la finale sul 7-2. Si tratta della 3^America's Cup consecutiva (5^ totale) per i neozelandesi

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L'Americas Cup di vela rimane in Nuova Zelanda. Team Emirates New Zealand sfrutta il primo match point e vince anche l'edizione 2024. L'imbarcazione defender della coppa ha conquistato la prima delle due regate di giornata nelle acque di Barcellona battendo Ineos Britannia, per il settimo e decisivo punto: la sfida con l'imbarcazione inglese si è dunque chiusa sul 7-2.

Il racconto della 9^ regata

Partenza regolare da parte di entrambe le barche, con Britannia più aggressiva di New Zealand. L’imbarcazione inglese si mette davanti, ma sono i defender con un’accelerazione a prendere il comando al primo incrocio sfruttando il diritto di precedenza. I neozelandesi, come nelle 7^ e 8^ regata di ieri, scelgono il lato di destra sfruttando perfettamente le zone del campo di regata con maggior vento. Strategia che permette a New Zealand di arrivare alla prima bolina con 19". La differenza di velocità da parte dei defender fa la differenza: a metà della prima poppa New Zealand è avanti di circa 300 metri, con il vantaggio che al secondo gate si allunga a 22". A metà regata, nonché seconda bolina, Britannia prova a crederci, sceglie il lato destro del campo regata e si avvicina al team defender arrivando in contemporanea al terzo gate! Il lato di poppa non aiuta però gli inglesi. New Zealand gestisce meglio e ritorna a respirare con un vantaggio di 12". I vincitori della LVC ci provano, ma alla quinta boa New Zealand mantiene il controllo e con l'arrivo al sesto gate conquista l’America’s Cup con un vantaggio di 37"

L'albo d'oro dell'America's Cup

  • 1851: America (Usa)
  • 1870: Magic (Usa)
  • 1871: Columbia (Usa)
  • 1876: Madeleine (Usa)
  • 1881: Mischief (Usa)
  • 1885: Puritan (Usa)
  • 1886: Maryflower (Usa)
  • 1887: Volunteer (Usa)
  • 1893: Vigilant (Usa)
  • 1895: Defender (Usa)
  • 1899: Columbia (Usa)
  • 1901: Columbia (Usa)
  • 1903: Reliance (Usa)
  • 1920: Resolute (Usa)
  • 1930: Enterprise (Usa)
  • 1934: Rainbow (Usa)
  • 1937: Ranger (Usa)
  • 1958: Columbia (Usa)
  • 1962: Weatherly (Usa)
  • 1964: Constellation (Usa)
  • 1967: Intrepid (Usa)
  • 1970: Intrepid (Usa)
  • 1974: Courageous (Usa)
  • 1977: Courageous (Usa)
  • 1980: Freedom (Usa)
  • 1983: Australia II (Australia)
  • 1987: Stars & Stripes 87 (Usa)
  • 1988: Stars & Stripes 88 (Usa)
  • 1992: America (Usa)
  • 1995: Black Magic Team New Zealand (Nuova Zelanda)
  • 2000: NZL-60 Team New Zealand (Nuova Zelanda)
  • 2003: Alinghi (Svizzera)
  • 2007: Alinghi (Svizzera)
  • 2010: BMW Oracle Team USA (Usa)
  • 2013: BMW Oracle Team USA (Usa)
  • 2017: Aotearoa Team New Zealand (Nuova Zelanda)
  • 2021: Team New Zealand (Nuova Zelanda)
  • 2024: Team Emirates New Zealand (Nuova Zelanda)