Guerra Ucraina-Russia, news in diretta e le ripercussioni nel mondo dello sport
L'Eurolega ha sospeso Cska Mosca, Unics Kazan e Zenit San Pietroburgo dalla competizione e il Lokomotiv Kuban dall’Eurocup. In un comunicato si spiega che “Eurolega monitorerà la situazione e se questa non si evolverà in modo positivo le partite già giocate contro i club russi saranno annullate ai fini della classifica”
Banca centrale russa: stop vendita titoli da stranieri
Ucraina: esplosioni a Kiev e Kharkiv
Zelensky parla con Johnson: "Cruciali prossime ore"
Bolsonaro: "Il Brasile resterà neutrale"
Ex tennista Stakhovsky si arruola nei riservisti ucraini
L'ex tennista ucraino Sergiy Stakhovsky a Sky News ha annunciato di essersi iscritto nelle liste dei riservisti dell'esercito ucraino: "Certo che combatterei, è l'unico motivo per cui sto cercando di tornare. Mi sono iscritto alle riserve la scorsa settimana. Non ho esperienza militare ma ho esperienza con una pistola privatamente. Mio padre e mio fratello sono chirurghi, sono stressati, ma parlo spesso con loro: dormono nel seminterrato" Esorta le persone in tutta Europa a protestare contro l'invasione russa ovunque e come possono. CLICCA PER L'APPROFONDIMENTO
Yaremchuk, ovazione e commozione all'ingresso in campo
Momenti di grande commozione nel Benfica. Al momento dell'ingresso in campo dell'attaccante ucraino Yaremchuk, gli viene consegnata la fascia di capitano e tutto lo stadio gli tributa una standing ovation, mostrando le bandiere ucraine. GUARDA IL VIDEO
Fifa: "Russia gioca sotto il nome RFU, senza inno e bandiera"
Queste le decisioni della Fifa: nessuna competizione internazionale potrà essere giocata sul territorio della Russia, con le partite "casalinghe" giocate in territorio neutrale e senza spettatori. La federazione affiliata che rappresenta la Russia parteciperà a qualsiasi competizione sotto il nome di "Unione calcistica russa (RFU). Non verranno utilizzati inno e bandiera nelle partite a cui partecipano squadre della Federcalcio russa. Altre misure possono essere prese. CLICCA PER LA NOTIZIA
Fonseca: "Salvi ma l'incubo per l'Ucraina non è finito"
Paulo Fonseca ha raggiunto la Romania da Kiev dopo un lungo viaggio con dei pulmini messi a disposizione dall'ambasciata portoghese. "Siamo salvi, domani torneremo in Portogallo ma l'incubo per l'Ucraina non è finito. Il nostro pensiero è per l'eroismo del popolo ucraino. Faccio un appello a tutti per sostenere l'Ucraina". VIDEO: LE PAROLE DI FONSECA
Anche la federcalcio Svezia conferma: "Non giocheremo contro la Russia"
La federazione calcistica svedese ha ribadito il suo rifiuto di incontrare la Russia negli spareggi della Coppa del Mondo 2022 dopo la decisione della Fifa di organizzare le partite della Russia in campo neutro e senza bandiera. "In precedenza abbiamo fatto sapere che non vogliamo affrontare (la Russia) in queste circostanze, e questa rimane la nostra posizione", ha affermato il presidente della federazione Karl-Erik Nilsson in una dichiarazione ai media, dicendo di essere "scontento" della decisione della Fifa. Anche Polonia e Repubblica Ceca hanno ribadito il loro rifiuto di affrontare la Russia nei prossimi playoff dei Mondiali 2022 di fine marzo
Polonia contro la decisione della Fifa: "Non giocheremo contro la Russia"
Il presidente della federcalcio polacca duro contro la decisione della Fifa: "E' totalmente inaccettabile. Non siamo interessati a partecipare a questo gioco delle apparenze. La nostra decisione rimane: la nazionale polacca non giocherà con la Russia, qualsiasi sia il nome del team"
Scherma, squadra ucraina si rifiuta di salire in pedana contro la Russia
La squadra ucraina di scherma si è ritirata ieri da un evento a squadre di scherma della Coppa del Mondo al Cairo per non affrontare la Russia, con in mano un cartello "Ferma la guerra! Salva l'Ucraina!", nel quarto giorno dell'invasione del proprio paese da parte di Mosca. Russi e ucraini si sarebbero dovuti incontrare negli ottavi di finale, ma gli uomini in gialloblu della squadra ucraina si sono rifiutati di combattere, alzando un cartello che proclamava in inglese "Ferma la Russia! Ferma la guerra! Salva l'Ucraina! Salva l'Europa". CLICCA PER LA NOTIZIA
Von Der Leyen: "Per la prima volta UE finanzierà armi per un paese sotto attacco"
"Per la prima volta in assoluto l'Unione europea finanzierà l'acquisto e la consegna di armi ed equipaggi per un Paese sotto attacco. E' un momento spartiacque". Lo annuncia la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in merito allo strumento European Peace Facility con cui l'Unione finanzierà l'acquisto anche di materiale letale.
Zelensky: "Scettico su colloqui ma proviamoci"
"Lo dirò con franchezza: non credo molto all'esito di questo incontro, ma proviamoci". Lo afferma nel video alla nazione il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, riferendosi ai colloqui tra la delegazione russa e quella ucraina in Bielorussia.
Von Der Leyen: "Stop a transazioni con banca centrale russa"
"Stop alle transazioni con la banca centrale russa e congelamento dei suoi asset all'estero. Esclusione di importanti banche russe da Swift". Lo conferma la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen in una dichiarazione in cui sottolinea che "saranno colpiti gli asset degli oligarchi russi".
Von Der Leyen: "Macchina mediatica del Cremlino esclusa da UE"
"Con una mossa senza precedenti vieteremo la presenza in Ue della macchina mediatica del Cremlino. Russia Today e Sputnik, che sono controllate dal governo, e le testate a loro legate non potranno più diffondere le loro bugie per giustificare la guerra di Putin e creare divisioni nell'Unione. Stiamo sviluppando gli strumenti per vietare questa disinformazione tossica e dannosa in Europa". Lo annuncia la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
De Zerbi e il suo staff hanno lasciato Kiev
De Zerbi e il suo staff hanno lasciato Kiev in treno nel primo pomeriggio di domenica per raggiungere la frontiera e lasciare l'Ucraina.
Oggi Consiglio dei Ministri per nuove misure a sostegno Ucraina
Il Consiglio dei Ministri si riunirà oggi pomeriggio per adottare nuove disposizioni relative alla crisi ucraina. In particolare, si interverrà per garantire sostegno e assistenza al popolo ucraino attraverso la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative dell'Ucraina. Questa misura integrerà il contenuto del decreto legge già approvato lo scorso 25 febbraio. Una seconda norma introdurrà una procedura che consenta maggiore flessibilità nell'uso delle diverse sorgenti di energia elettrica del Paese. Lo riferisce Palazzo Chigi.