Playoff, Cantù crolla in gara 7: Roma prima finalista
Basket
Nel match decisivo della semifinale del campionato di basket la squadra di Calvani sgretola le certezze canturine imponendosi con un netto 89-70. Trascinatore per i padroni di casa è stato Taylor con 18 punti, bene anche Goss e Lawal
L'Acea Roma è la prima finalista del campionato di basket. La Virtus ha vinto 89-70 gara-7 della semifinale Playoff con la Lenovo Cantù fissando la serie sul punteggio definitivo di 4-3. Domani sera la bella dell'altra semifinale Varese-Siena.
Il primo quarto è equilibrato, l'Acea di Calvani cerca di distanziare gli avversari ma al termine del primo parziale le due contendenti sono 18-16 con qualcosa in più per la squadra di casa. All'inizio del secondo quarto, infatti, Roma sembra scavare un solco importante tanto da portarsi avanti di 12 punti dopo appena 3' (28-16). Aradori (già in doppia cifra) è tra i pochi canturini che risponde ai capitolini e tiene a galla la Lenovo di Trinchieri, che riesce però ad andare all'intervallo lungo sotto di 10 punti (42-32) per via del tiro allo scadere di Goss.
I punti tornano 12 dopo 2'30" del terzo quarto con Lawal (48-36) e poco dopo ancora con Phil Goss Roma arriva al massimo vantaggio sul +16 (52-36). All'ultimo intervallo si va sul 61-53 per Roma, ma basta una fiammata targata Acea per portarsi sul +17 (70-53, poi 72-55 con Taylor) quando mancano poco più di 7'. Aradori è davvero l'ultimo ad arrendersi, ma Roma con Goss, Taylor e Lawal arriva sul +21 (80-59) e poi sul +23 (84-61) ed a questo punto la finale diventa una certezza fino all'89-70 della sirena. A Masnago, verrà fuori la seconda finalista al termine della gara 7 di semifinale tra Cimberio Varese e Montepaschi Siena. L'inerzia sembra a favore della squadra lombarda, visto che era sotto 3-1 ma è riuscita a vincere le ultime due sfide e portarsi sul 3-3.
Il primo quarto è equilibrato, l'Acea di Calvani cerca di distanziare gli avversari ma al termine del primo parziale le due contendenti sono 18-16 con qualcosa in più per la squadra di casa. All'inizio del secondo quarto, infatti, Roma sembra scavare un solco importante tanto da portarsi avanti di 12 punti dopo appena 3' (28-16). Aradori (già in doppia cifra) è tra i pochi canturini che risponde ai capitolini e tiene a galla la Lenovo di Trinchieri, che riesce però ad andare all'intervallo lungo sotto di 10 punti (42-32) per via del tiro allo scadere di Goss.
I punti tornano 12 dopo 2'30" del terzo quarto con Lawal (48-36) e poco dopo ancora con Phil Goss Roma arriva al massimo vantaggio sul +16 (52-36). All'ultimo intervallo si va sul 61-53 per Roma, ma basta una fiammata targata Acea per portarsi sul +17 (70-53, poi 72-55 con Taylor) quando mancano poco più di 7'. Aradori è davvero l'ultimo ad arrendersi, ma Roma con Goss, Taylor e Lawal arriva sul +21 (80-59) e poi sul +23 (84-61) ed a questo punto la finale diventa una certezza fino all'89-70 della sirena. A Masnago, verrà fuori la seconda finalista al termine della gara 7 di semifinale tra Cimberio Varese e Montepaschi Siena. L'inerzia sembra a favore della squadra lombarda, visto che era sotto 3-1 ma è riuscita a vincere le ultime due sfide e portarsi sul 3-3.
