Fattore campo decisivo, Sassari batte Milano: serie sul 2-1

Basket

Pietro Colnago

Jerome Dyson guida la Dinamo Sassari e chiude il match con 16 punti
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Alla sua prima partita casalinga di queste semifinali, la Dinamo batte l'Olimpia in gara 3 per 84-76 e torna avanti nella serie. Non basta la grande prova di Gentile, che chiude con 27 punti. Lawal (19) e Dyson (16) regalano il successo ai sardi

Alla sua prima partita casalinga di queste semifinali Sassari protegge il fattore campo strappato a Milano in gara 1 vincendo gara 3 per 84-76. La Dinamo torna avanti 2-1 nella serie.

Olimpia, panchina preziosa - Sassari cerca subito di indirizzare la partita sui binari a lei più consoni: l’energia di Lawal vicino a canestro è straripante, mentre Milano ha il solo Gentile a tenere botta dalla distanza. Alla prima sirena l’invenzione di Sosa dà alla Dinamo 3 punti di vantaggio. All’inizio secondo quarto l’Olimpia trova sostanza dalla sua panchina, assente ingiustificata in gara 2: Ragland da fuori ed Elegar con le schiacciate costruiscono il break di 11-3 che scuote la Dinamo. Arriva anche a +6 l’Olimpia con una tripla di Gentile, quando Dyson decide di alzare il ritmo in attacco per rimettere le due squadre a contatto, ma è ancora Milano con Samuels ad andare negli spogliatoi con 4 punti di vantaggio.

Sanders decisivo - La ripresa si apre con il primo canestro di Logan dopo una partita e mezza, seguito dall’ennesima schiacciata di Lawal che riporta la Dinamo davanti. La partita vive di equilibri precari, con il duello a distanza a suon di schiacciate tra Lawal e Samuels. Ma sono 4 punti di fila del Brooks di Sassari a regalare ai suoi il +5 alla fine del terzo quarto. Nel quarto periodo l’Olimpia produce lo sforzo maggiore per arrivare alla parità con i canestri del solito Gentile con 3 minuti ancora da giocare, ma nella volata finale a decidere è un gioco da tre punti di Sanders che manda i titoli di coda e porta Sassari sul 2-1 nella serie.