Serie A, 8 squadre in due punti: la coda della classifica non è mai stata così incerta
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Con cinque partite ancora da giocare sono più della metà le squadre della serie A sospese tra la possibilità di andare ai playoff e la paura di retrocedere in A2
Se date un’occhiata alla classifica e lasciate perdere per un attimo le squadre che abitano nella parte sinistra della stessa la situazione vi salterà subito all’occhio: otto squadre racchiuse in due soli punti, con ancora 5 partite da giocare, una specie di gioco d’azzardo nel quale una vittoria in più o in meno potrebbe significare paradiso dei playoff o inferno della retrocessione. Nel mazzo ci sono ancora jolly da pescare: nella giornata di ieri a trovare la matta più importante è stata Treviso che battendo Pesaro 89-87 grazie alle invenzioni di Logan e alle conclusioni da lontano di Sokolowski si è tolta dalle sabbie mobili arrampicandosi fino alla sesta posizione con un piede e mezzo nella postseason.
Nel gruppone che insegue ora a 8 punti di distanza a sorridere è anche la Fortitudo che nello scontro diretto con Brescia esibisce un Banks da 34 punti con un incredibile 9 su 11 dalla distanza occupando per classifica avulsa l’ottava posizione immediatamente davanti a Trento che compie l’impresa fermando Venezia 90-84 grazie ai 33 punti di un esuberante Williams. A raggiungere il gruppetto c’è ora anche Cremona anche lei vincente 90-71 con un Hommes a quota 24 nel confronto diretto con Reggio Emilia che rimane dietro assieme a Varese che giocherà domani il posticipo nel derby contro Milano mentre in fondo c’è Cantù, sola a 14 punti ma ancora all’interno di questo gioco al massacro. Una cosa è certa: sarà un finale di stagione tutto da vivere con emozioni forti.
