Asensio rinnoverà con il Real Madrid fino al 2023. Clausola rescissoria da 700 milioni di euro
LigaIl talentuso giocatore spagnolo ha trovato l'intesa per rinnovare il proprio contratto con i Blancos fino al 2023. Il nuovo accordo verrà annunciato nei prossimi giorni e avrà una maxi-clausola da 700 milioni di euro
Il Real Madrid coltiva in casa i suoi nuovi fenomeni e non ha alcuna intenzione di lasciarseli sfuggire. Così, dopo i rinnovi di Marcos Llorente (2021), Lucas Vazquez (2021), Bale (2022), Modric (2020) e Cristiano Ronaldo (2021), si aggiunge alla lista quello di Marco Asensio, talento cresciuto nel settore giovanile del Maiorca e acquistato dal Real Madrid nel 2014. L'estroso spagnolo, che nella finale di Champions League contro la Juventus ha siglato la rete del definitivo 4-1, ha prolungato il suo contratto, che scadeva nel 2020, fino al 2023. Come riporta il quotidiano AS, l’annuncio ufficiale sarà fatto molto probabilmente dopo la partita di Champions League contro il Borussia Dortmund o nei giorni successivi. La clausola rescissoria è a dir poco esorbitante: 700 milioni di euro. Il valore della clausola così alto dovrebbe impedire un caso simile a quello di Neymar al Barcellona. Quest’estate l’attaccante brasiliano ha lasciato il Barcellona pagandosi, attraverso i soldi ricevuti da uno sponsor qatariota, la clausola rescissoria di 222 milioni di euro per raggiungere il Psg.
Asensio, la storia di un predestinato
Il maiorchino è in prospettiva uno dei giocatori più forti del Real Madrid. Lo stesso Zidane ha espresso parole di elogio per il calciatore: “Ho visto solo Messi calciare così”. Il talento spagnolo è stato acquistato dal Real Madrid a fine 2014 quando aveva 18 anni. Il Real lo invia in prestito all’Espanyol dove segna 4 gol in 34 presenze e vince il premio come miglior giocatore della Liga. Rientrato a Madrid trova come allenatore Zidane che decide di tenerlo in squadra. Il maiorchino segna 10 gol in 30 presenze scalzando Morata, poi ceduto al Chelsea, nella gerarchia degli attaccanti. Asensio si è anche meritato l’appellativo di “uomo dei debutti”. In cinque esordi è andato in rete cinque volte: in Supercoppa di Spagna con il Barcellona, in quella europea contro il Siviglia, in Liga con la Real Sociedad, in Champions League contro il Legia Varsavia e in coppa del Re contro il Leonesa. Quest’anno ha segnato 2 gol in 6 partite.