Getafe-Real Madrid 1-2. A Benzema risponde Molina, poi si sblocca Cristiano Ronaldo

Liga

Importante vittoria del Real, provvisoriamente a -4 dal Barcellona. Benzema sblocca il derby castigliano con un gran tiro nell'angolino dopo un bel contropiede innescato da un errore di Juan Cala, Molina pareggia nella ripresa per i padroni di casa ma si sblocca Ronaldo. CR7 porta in vantaggio la squadra di Zidane. Nella partita delle 13 l'Athletic Bilbao supera di misura il Siviglia. Non hai Sky? Guarda lo Sport che ami subito e senza contratto su NOW TV! Clicca qui

RISULTATI E CLASSIFICA

GETAFE-REAL MADRID 1-2

39' Benzema, 56' Molina, 85' Ronaldo

Nel derby castigliano in casa del Getafe il Real Madrid trova tre punti importanti, che la riportano provvisoriamente a -4 dal Barcellona di Messi, atteso dall’impegno al Wanda Metropolitano con l’Atletico di Simeone. 17 punti in 8 partite per il Real, 4 vittorie su 4 in trasferta e impressionante striscia di 13 successi consecutivi per la squadra di Zidane. Al vantaggio dei Blancos con Benzema ha risposto all’inizio del secondo tempo Molina, con una deviazione in area viziata da un fuorigioco. Dopo un’incredibile errore a porta vuota, Ronaldo riscatta la sua prestazione opaca con una conclusione perfetta su assist del neo-entrato Isco. Primo gol in Liga per Ronaldo e Benzema, che si sbloccano insieme. Il Getafe si conferma squadra difficile da affrontare ma rimane fermo a 8 punti in 7 partite.

La cronaca del match

All’11’ del primo tempo è subito Real Madrid, bella sponda di Benzema per Ronaldo che di destro prova a sorprendere Guaita, che però ha un grande riflesso e blocca in due tempi. Molto attivo in avanti il Real, che prova a mettere subito alle corde i padroni di casa. Al 22’ invasione di campo pacifica di un tifoso vestito da giocatore del Real, gli inservienti non si fanno ingannare e lo allontanano dal rettangolo di gioco. Al 28’ sono 298’ minuti di digiuno in campionato per Cristiano Ronaldo, è il suo peggior inizio in Liga. Il Getafe prova a chiudersi e a ripartire, ma i Blancos sono attenti e giocano in maniera ordinata, forse anche troppo. L’unico a puntare l’uomo e a creare pericoli è Lucas Vazquez. Al 28’ mischia in area, Benzema non riesce a impattare la sfera, Guaita interviene e sbroglia la situazione. Al 31’ pallone messo in mezzo da Kroos, Sergio Ramos protesta per il contatto in area, ma è suo il fallo in attacco. Al 32’ stop e tiro di Ronaldo dal limite, Guaita blocca senza problemi. Pochi secondi dopo Marcelo si fa rubare palla sull’out di sinistra, Amath mette il pallone in mezzo per Molina, anticipato in calcio d’angolo da Nacho. Il Getafe si chiude bene dietro e il Real non trova spazi per attaccare, l’unico a creare qualcosa è Lucas Vazquez, spesso fermato fallosamente dagli avversari. Al 36’ colpo di tacco illuminante di Ronaldo a servire Benzema, pallone che finisce in angolo dopo una deviazione. Il Real prova a dare ritmo al suo palleggio, senza però riuscire a creare pericoli concreti per Guaita. Al 39’ la difesa dei padroni di casa si fa trovare scoperta e il Real passa in vantaggio grazie a un contropiede condotto da Benzema. Lanciato involontariamente da un intervento di Juan Cala, il francese parte in velocità e di destro infila Guaita sul palo lontano. Al 66’ punizione di CR7 da 20 metri, palla di poco larga alla sinistra di Guaita. A fine primo tempo 0-1 per gli uomini di Zidane.

Il secondo tempo

Nella ripresa subito una ripartenza pericolosa del Getafe, Casilla è costretto a intervenire in area di rigore. Al 51’ Marcelo prova a coordinarsi per la conclusione da fuori, il pallone finisce alto sopra la traversa. Al 53’ pallone deviato in area, Ronaldo cerca il gol ma Guaita respinge, poi sulla conclusione di Marcelo interviene ancora il portiere della squadra di casa, che riesce a deviare in angolo. Al 56’ pareggia il Getafe, deviazione vincente di Molina (in fuorigioco) ad anticipare Casilla sul passaggio rasoterra di Fajr deviato da Llorente. Real Madrid in difficoltà, il Getafe ha trovato convinzione dopo il gol e attacca ancora. Al 73’ incredibile errore di Ronaldo, che sbaglia a porta vuota sugli sviluppi di una punizione battuta da Kroos. Al 75’ grande inserimento del neo entrato Theo Hernandez, che segna ma è in fuorigioco. Troppa frenesia per gli uomini di Zidane, i neoentrati Isco e Theo hernandez non scuotono i Blancos. Anzi, è il Getafe a farsi pericoloso in avanti, Damian non sfrutta lo spazio concessogli dalla difesa ospite e conclude largo. All’85’ lancio di Isco per Ronaldo, il portoghese lascia rimbalzare il pallone e di destro scarica in rete per il vantaggio Real. Al 91’ brivido per i Blancos, ma per fortuna di Casilla Lacer spara alto da fuori area.

Il tabellino

Real Madrid (4-3-3): Casilla; Sergio Ramos, Nacho, Achraf, Marcelo (72' Isco); Kroos, Lucas V. (72' Theo Hernandez), Llorente; Ronaldo, Benzema (81' Borja Mayoral), Asensio.
All. Zidane

Getafe (4-2-3-1): Guaita; Damian, Djene, Juan Cala, Antunes; Bergara, Arambarri (86' Gonzalez) ; Jimenez, Fajr, Amath (67' Lacen) ; Molina.
All. Bordalas

Ammoniti: 34’ Arambarri, 58’ Nacho, 62’ Kroos, 86’ Lacen, 94’ Theo Hernandez

Athletic Bilbao-Siviglia 1-0

43' Vesga

L'Athletic supera il Siviglia grazie al pallonetto di Vesga al 43' del primo tempo, diventano 8 i successi consecutivi in casa dei baschi contro il Siviglia. Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Berizzo, che prima del match speravano di ritrovarsi a -2 dal Barcellona e invece vedono sfumare le loro ambizioni. Nel primo tempo il protagonista assoluto nelle file dell'Athletic è il portiere Kepa: prima un salvataggio su un cross di Jesus Navas, poi un altro intervento decisivo sulla corsa di Ben Yedder. A sbloccare il match al San Mamés, quando siamo ormai al 43', è Mikel Vesga: per il primo gol con la maglia dell'Athletic il centrocampista classe '93 sceglie un pallonetto che Aduriz ribadisce quando il pallone è già in rete. Nella ripresa l'occasione migliore del Siviglia è un tentativo al volo di Franco Vazquez: palla sopra la traversa. La chance più concreta per i padroni di casa è ancora di Vesga: cross di Susaeta, torre splendida di Raul Garcia e Vesga vede infrangersi sul palo il sogno della doppietta. L'Athletic regge anche dopo l'ingresso in campo di Nolito e Luis Muriel, carte giocate da Berizzo in attacco. Neanche i subentrati riusciranno a trovare la giocata buona per il pareggio. Al fischio finale Bilbao esulta per tre punti preziosissimi per frenare la caduta verso il basso delle ultime giornate. Gli uomini di Ziganda sono ora ottavi in classifica con 11 punti in 8 partite.

Alavés-Real Sociedad 2-0

77’ Oyarzabal, ’81 Elustondo

Si riprende la squadra di Eusebio Sacristan, che torna alla vittoria dopo tre sconfitte e un pareggio, il pirotecnico 4-4 con il Betis prima della sosta per le nazionali. L’attacco degli ospiti si conferma in gran forma, secondo solo a quello del Barcellona nella Liga. L’Alaves non riesce a dare continuità alla prima vittoria dopo 7 giornate, coincisa con l’arrivo in panchina dell’ex allenatore dell’Albania Gianni De Biasi. Primo tempo senza grandi emozioni nel secondo derby basco della stagione. Nei primi 45’ la gara non si sblocca. Alaves molto attento dal punto di vista difensivo e più pericoloso, la Real Sociedad tiene il controllo del pallone ma crea una sola occasione, con Juanmi che sfiora il vantaggio, pericolo sventato dalla parata di Pacheco. Nei primi dieci minuti della ripresa si fa vedere Willian José con due conclusioni dalla distanza bloccate facilmente da Pacheco. A José risponde subito Pedraza, il suo tiro sfiora il palo alla sinistra di Rulli. Al 67’ bruttissimo scontro tra Pacheco e Llorente, che si scontra con il portiere in uscita. Dopo qualche istante di paura il difensore si rialza e riprende il suo posto in campo. Al minuto 77’ passa la Real Sociedad, quarto gol in campionato per Mikel Oyarzabal, l’attaccante spagnolo classe ‘97 che segna con un sinistro sul palo più lontano, nulla da fare per il portiere avversario. All’81 il raddoppio degli ospiti: dribbling di Januzaj, Xabi Prieto mette in mezzo per Elustondo che sorprende la difesa dei padroni di casa e mette il pallone sotto l’incrocio, aiutato anche da una deviazione. Per la Real Sociedad 13 punti in 8 partite, rimane fermo a 3 punti l’Alaves di De Biasi.