L’esterno brasiliano, che non sta attraversando un buon momento, ha voluto rispondere sui social a chi ha individuato nel suo rendimento la causa maggiore delle sconfitte del Real: “Sì, tutta colpa mia…” Il suo commento sarcastico. Ma il paragone con Reguilon, effettivamente, non gli sorride
Perdere, soprattutto quando si parla di Real Madrid, fa sempre male. A maggior ragione se si tratta della settima sconfitta in Liga, con il Barcellona capolista volato lontano a più nove. E poco importa se i Blancos erano reduci da cinque vittorie consecutive in campionato. Il passo falso con il Girona ha fatto ritornare la bufera in casa Real. Uno dei più bersagliati è Marcelo. L’esterno brasiliano, tornato titolare dopo le panchine con Atletico Madrid e Ajax, ha deluso le aspettative. Una prova opaca che non ha fatto altro che confermare il suo momento negativo. C’è chi lo accusa di scarso impegno, chi di giocare male per farsi cedere alla Juventus dell’amico Ronaldo. Chi, infine, ne paragona il rendimento con quello del suo compagno di ruolo, ovvero Reguilon. Già, lo ha fatto la pagina Instagram “Realmadridac”, che ha stilato una lista abbastanza particolare, volta a confrontare i risultati della squadra di Solari con Marcelo in campo e quelli con lo spagnolo protagonista. Con il brasiliano, nelle ultime nove gare, è arrivata soltanto una vittoria (quella in casa, di misura, contro il Rayo). Poi sei sconfitte e due pareggi. Con Reguilon, invece, il ritmo è da record. Otto vittorie su otto, un cammino perfetto. Di qui la considerazione spontanea: “Perché continuare a schierare Marcelo titolare?”. Beh, il classe 1988 non l’ha presa affatto bene, tanto da commentare il post in maniera piuttosto sarcastica: “Sì, tutta colpa mia… andiamo avanti”. Insomma, il momento no fra Marcelo e il Real Madrid continua.
Marcelo, stagione difficile
In effetti il paragone col il giovane esterno spagnolo non gli sorride. Dopo aver giocato da titolare cinque delle prime sei giornate di Liga, Marcelo si è seduto spesso in panchina, anche per colpa di vari infortuni. Ha perso la condizione fisica che lo contraddistingue, tanto che in molti ne hanno anche denunciato qualche chilo in più. Motivo, secondo molti, di un certo malcontento. Il suo nome viene accostato alla Juventus da quando a Torino si è trasferito Cristiano Ronaldo, che lui salutò con un eloquente: “Presto saremo di nuovo insieme”. Come se non bastasse, qualche settimana fa, ecco le parole al miele per il club bianconero: “E’ una società straordinaria”. Adesso, però, Marcelo deve cambiare marcia. Se il suo Real è ormai tagliato fuori dal campionato, lo stesso non si può dire della Champions. La partita di andata contro l’Ajax è finita con una vittoria nonostante le mille difficoltà, alle quali ha assistito dalla panchina. La speranza è quella di poter essere sul prato del Bernabeu nella gara di ritorno.