L’allenatore degli Spurs ha parlato del possibile interesse dei Blancos nei suoi confronti: “Mi lusinga, vuol dire che sto lavorando bene e che qualcuno lo ha capito. Io sono sempre aperto a nuovi progetti”. Poi la battuta: “Real anche su Kane? Così faccio arrabbiare il presidente”
Mauricio Pochettino, storia di un argentino trapiantato in Premier. La incanta con il suo gioco dal 2013, anche se la bacheca trofei è ancora vuota. Prima il Southampton, poi dal 2014 la storia d’amore con il Tottenham. Che ha portato ad alti livelli, sia in campionato che in Europa. E se da una parte gli ultimi passi falsi non hanno fatto altro che aumentare la distanza dalla coppia di testa City-Liverpool, il doppio successo contro il Borussia Dortmund ha spinto gli Spurs ai quarti di finale di Champions. Laddove non ci sarà il Real Madrid, alla caccia del nuovo allenatore dopo la disfatta contro l’Ajax. Pochettino è uno dei pretendenti: “Se un mio ritorno in Spagna è possibile? Certo, senza dubbio – ha raccontato l’allenatore argentino ai microfoni di TVE – un giorno spero di poter essere lì e fare un calcio vincente, che mi piaccia”. Chissà che questo non possa avvenire sulla panchina del Real: “Il loro interesse nei miei confronti mi lusinga, vuol dire che stiamo lavorando bene e che qualcuno lo sta notando. Per quanto mi riguarda, posso dire che sono sempre aperto a nuove esperienze e a nuovi progetti”. Chiosa anche su Solari, che lui conosce bene dai tempi della Nazionale e che ora non sta vivendo ore facili: “Lo conosco fin da quando era giocatore – ha continuato Pochettino - è stato mio compagno nell’Argentina. E’ un mio collega ed è frustrante e deludente quando squadre come Real Madrid e Psg vengono eliminate dalle grandi competizioni”. Intervista che si conclude poi con una battuta: “Offerta del Real per me e per Kane? Questa intervista farà arrabbiare il mio presidente…”.
Real Madrid, le ultime sulla panchina
Non è la prima volta che viene fatto il nome di Pochettino per la panchina del Real Madrid. Era successo anche la scorsa estate, quando poi i Blancos hanno preferito puntare su Lopetegui. Dalle ultime indiscrezioni tuttavia, l’argentino non sembrerebbe destinato verso il club di Florentino Perez. Quest’ultimo, dopo aver fatto un ultimo tentativo per Zidane, molto probabilmente punterà tutto sul ritorno di Josè Mourinho, al momento senza squadra e gradito ai leader dello spogliatoio. A proposito: in attesa della trasferta sul campo del Valladolid, si va verso un chiarimento fra lo stesso Perez e Sergio Ramos, pesantemente accusato dal suo presidente per il comportamento avuto durante la batosta subita dai suoi compagni per mano dell’Ajax. Il tutto in attesa di sapere il nome del nuovo tecnico, con Solari che ha le ore contate.