Immobile: "Io e Belotti rivali? No, c'è intesa"
CalcioL'attaccante azzurro in conferenza stampa parla della sfida di venerdì: "Non sarà una passeggiata. L'Albania difenderà il risultato con le unghie e con i denti. Non andare al Mondiale sarebbe una delusione". Intanto Bonucci è tornato ad allenarsi, e al Barbera ci sarà
In conferenza stampa oggi è stato il turno di Ciro Immobile, protagonista di un grande campionato con la maglia della Lazio, con 17 reti, cinque in meno del suo record personale firmato con il Torino tre stagioni fa, che gli valsero il titolo di capocannoniere: "Fu un'emozione unica vincere, ora cerco di dare il massimo e ridurre la distanza dai primi; se non ce la dovessi fare spero la vinca Belotti, visto che siamo amici" dice il centravanti napoletano -. Io e Andrea abbiamo una grande intesa, sappiamo di aver fatto bene finora, ma dobbiamo restare concentrati. Da soli non si va lontano, abbiamo bisogno di una squadra. In questi due giorni ci siamo allenati in maniera perfetta e dobbiamo continuare così. Noi rivali? Siamo compagni di stanza, a parte il bagno e le cose personali facciamo tutto insieme, e non da adesso, ma da quando eravamo a Torino. Quello che gli ruberei è il colpo di testa perché è un'arma letale. Tra gli attaccanti giovani Petagna sta facendo un bel lavoro e assieme all'Atalanta sta facendo un grande campionato. È un giocatore che fa giocare bene la squadra e può crescere tanto anche se deve migliorare il rapporto tra partita e gol. È comunque ancora all'inizio e ha un grande futuro davanti. Buffon dice che siamo fortissimi? Se lo dice lui, non posso contraddirlo. Siamo concentrati sull’obiettivo Mondiale, sarebbe una delusione non centrarlo".
Ostacolo De Biasi - "Contro l'Albania non sarà una passeggiata, ricordiamoci che arriva da un Europeo. Difenderà il risultato con le unghie e con i denti. Dobbiamo dare il massimo. Chiunque andrà in campo darà il meglio, sicuramente ci sarà sia da soffrire che da attaccare. Ho parlato con Strakosha, non mi ha detto la formazione ma che ci daranno del filo da torcere, noi faremo di tutto per batterli. A Palermo ci ho già giocato due volte, l'atmosfera è bellissima, in particolare al momento dell'inno. Quello prossimo sarà un anno molto importante, dovremo fare tutto il possibile per presentarci alla trasferta contro la Spagna del 2 settembre nel migliore dei modi. Se per riuscirci dovremo iniziare prima il campionato, non vedo quale sia il problema".
Era Ventura - "Da settembre siamo diventati più squadra e più uniti, è cresciuta la nostra consapevolezza. Siamo migliorati, anche se non abbiamo tanti momenti da condividere. Tutte le volte ci ritroviamo per sfruttare tutto il tempo possibile. Ognuno di noi vive per la fiducia, ringrazio il mister per quello che sta facendo per me”
Scuola Zeman - L'anno a Pescara ci ha fatto fare il salto di qualità, abbiamo vinto un campionato partendo dal basso, ed è una stagione che ti resta dentro per tutta la vita. È bello ritrovarsi qui insieme a Insigne e Verratti. Insieme abbiamo fatto un bel percorso e c'è sempre lo stesso spirito. Quest'anno non venivo da un periodo semplice, era giusto dimostrare e ritornare a fare bene"
Momento Lazio - "Stiamo andando oltre i pronostici, e io stesso, a 27 anni, dopo un'annata non facile, dovevo dimostrare il mio valore e sono contento di esserci riuscito. Il lavoro paga sempre, ora abbiamo due step la Coppa Italia. Europa League? Ora sono in Nazionale e dobbiamo concentrarci al 100% su questo" ha concluso Immobile.
Questa mattina la Nazionale è scesa in campo per l'allenamento in vista del match di venerdì: la buona notizia è arrivata da Leonardo Bonucci, che ha svolto regolarmente l'intera seduta dopo aver saltato la doppia sessione di ieri per un virus influenzale. Il difensore della Juventus sarà quindi a disposizione del ct Ventura per la partita contro l'Albania.