La squadra di Ventura non riesce a sconfiggere la Svezia e dice addio alla possibilità di giocarsi il Mondiale in Russia; non accadeva dal 1958. Le reazioni della stampa in tutta Europa
"Tutti a casa", "Fuori tutti". L'Italia non riesce a superare la Svezia davanti ad un San Siro pieno e fallisce così la qualificazione al prossimo Mondiale. L'avventura in Russia di Ventura e dei suoi ragazzi finisce ancora prima di cominciare, dopo sessant'anni e per la seconda volta nella loro storia, gli azzurri non giocheranno la principale competizione per nazionali in programma la prossima estate. Si è così verificata l'apocalisse che tanti temevano, sulle prime pagine dei quotidiani nazionali la disfatta contro la Svezia - che ha così fatto valere l’1-0 della partita di Stoccolma - è al centro delle discussioni e delle analisi. La Gazzetta dello Sport apre con una grossa scritta “FINE” su sfondo scuro e con la fotografia di Gigi Buffon, che proprio a San Siro ha giocato la sua ultima partita ufficiale in azzurro. “Italia senza Mondiale dopo 60 anni. Soltanto 0-0 con la Svezia, Ventura si dimette? ‘Devo parlarne col presidente’. Le lacrime di addio di capitan Buffon: ‘Brutta conclusione’”. Poi le altre notizie in taglio basso, oltre all’analisi sul futuro del calcio italiano ora che si dovrà nuovamente ricominciare tutto da zero: “Tutti a casa: si riparte così”.
"Tutti colpevoli"
Sotto la foto di Immobile e compagni, al centro della prima di Tuttosport si legge grande il titolo "Tutti a casa. 0-0 e Italia fuori dai Mondiali: era successo soltanto sessant'anni fa, zero gol segnati nei play-off contro la Svezia alla quale è bastata una autorete nel match di andata. La vergogna non coinvolge solo Ventura che non sarà più ct ma l'intero movimento". Sulla stessa linea anche il Corriere dello Sport, che mostra un'altra immagine dei calciatori azzurri a terra di lacrime dopo il fischio finale: "L'Italia dopo sessant'anni non va al Mondiale. Azzurri in lacrime, Buffon: ‘Scusateci’. Ventura lascia ma non deve essere il solo". Sulla sinistra, di spalla, il commento relativo proprio alla rivoluzione che ora tutti si aspettano: "Servono idee e uomini sportivi". Ma il disastro della squadra di Ventura non occupa soltanto le prime pagine dei quotidiani sportivi; durissimo è Il Tempo che titola "Andate a lavorare, dopo 60 anni Italia a casa: vergogna. La partita della vita contro la modesta Svezia è un’agonia - si legge - squadra molle e senza idee, 90 minuti inutili in attacco e tutti colpevoli". Se la pagina de Il Tempo è interamente dedicata alla figuraccia azzurra, con le foto dei calciatori sulla destra e sulla sinistra e la cronaca di "un disastro annunciato" in basso, tante sono anche le prime pagine che si concentrano sull'addio alla Nazionale di Gianluigi Buffon. La Stampa - ma non solo - sceglie la foto dell'abbraccio tra il portiere e Leonardo Bonucci dopo il fischio finale: "Apocalisse azzurra, Mondiale addio".
Le prime all'estero
Non soltanto in Italia, l'eco del fallimento della nostra nazionale arriva in tutta Europa: Spagna, Francia e Inghilterra dedicano parte delle loro prime al pareggio di San Siro. In taglio alto Marca titola "Incredibile: un Mondiale senza Italia. Un fallimento storico dei quattro volte campioni del mondo". Di fianco, una foto ancora di Buffon con gli occhi al cielo. "L'Italia non andrà al Mondiale", titola AS, “Un fiasco storico” si legge invece in taglio basso sull'Equipe. In Inghilterra, poi, il Daily Telegraph dedica al tema tutta la parte centrale della prima pagina sportiva: "Heartbreak for Italians"; gioco di parole anche sul Mirror ("Italian sob"), sul Sun - sempre in taglio alto - si legge "Spaghetti oops" di fianco alla foto dell’esterno del Manchester United Matteo Darmian. Un fallimento che ha stupito e deluso in Italia ma non solo e di cui si parlerà ancora molto anche a causa dell'addio certo di alcune storiche colonne dello spogliatoio come Buffon, Barzagli e De Rossi.