Bolton, regala giacca al tifoso nella festa salvezza: ma dentro c'erano portafoglio e fede nuziale
CalcioÈ successo a Mark Little, terzino del Bolton che stava festeggiando insieme alla squadra la salvezza ottenuta all'ultima giornata. In regalo a un tifoso la sua giacca, ma l'inglese si è accorto soltanto poche ore dopo di quanto prezioso contenesse al suo interno. L'appello su Twitter ha portato a un lieto fine
Una vittoria pazzesca, recuperando lo svantaggio con due gol tra 86’ e 88’ minuto. E il tutto dopo sei sconfitte e un pari nelle ultime sette partite. Il Bolton, squadra per l’ultima volta in Premier League nel 2012, stava rischiando grosso, e fosse arrivato il ko sarebbe arrivata anche la retrocessione dalla Championship alla League One, la terza serie del calcio inglese. Gli eroi della giornata portano il nome di David Wheater (pareggio) e Aaron Wilbraham (vantaggio), ma un nuovo e impensabile eroe si nascondeva anche tra i tifosi scesi in campo per festeggiare la salvezza con la squadra.
L’appello su Twitter
Protagonista della vicenda è Mark Little, inglese, classe 1988, di mestiere terzino destro, 28 volte in campo in questa stagione. Nel post partita gioia immensa per tutti, e tanti festeggiamenti, con qualche piccolo souvenir per i fan scesi sul terreno del Macron Stadium per la festa allargata. Mark Little ha deciso così di regalare a un tifoso la propria giacca, salvo accorgersi a qualche ora di distanza del terribile errore commesso: dentro c’erano portafoglio e… la sua fede nuziale. Immediata allora la ricerca, con lo stesso Little a postare su Twitter il suo SOS: “Per il tifoso a cui ho regalato la mia giacca: puoi tenerla, ma potresti ridarmi il mio portafoglio e il mio anello di matrimonio?” Dunque, ecco mettersi in moto la macchina social, con oltre mille retweet e un esito a lieto fine. In poche ore Little aveva ritrovato quanto smarrito, con tanto di foto e volto molto soddisfatto postato ancora su Twitter: “È stata una grande giornata”, e con l’hashtag: “Little ha ritrovato il portafoglio”. E ora sì che per il Bolton la festa è completa.