Il Ct, che aveva esagerato nelle proteste lanciando una bottiglietta d'acqua in seguito alla mancata seconda ammonizione ad un giocatore avversario, è stato il primo allenatore della storia della competizione a beccarsi un giallo dall'arbitro. Sì, con le nuove regole imposte dalla Fifa è possibile
Evitata un'altra figuraccia planetaria. L'Argentina reagisce e si qualifica per i quarti di finale della Copa America battendo il Qatar per 2-0. Decisive le reti di Lautaro Martinez e Aguero, che fanno tirare un bel sospiro di sollievo a Scaloni. Il Ct, in seguito alla sconfitta contro la Colombia all'esordio e al pareggio con il Paraguay, era stato aspramente criticato dalla stampa nazionale e non solo. Fermarsi ai gironi sarebbe stato considerato un fallimento con tutte le ripercussioni del caso. Momenti di grande tensione per lui, tanto da meritarsi un... cartellino giallo! Già, l'allenatore dell'Albiceleste è stato ammonito come se fosse un normale calciatore. Secondo le nuove regole imposte dalla Fifa, stando a quanto spiegato da Olè, nel corso della gara l'arbitro può sventolare il cartellino in faccia ad allenatori e collaboratori nel caso questi si rendessero protagonisti di reazioni ritenute esagerate. Per questo motivo Julio Bascuñan, direttore di gara dell'incontro, non ha esitato a punire Scaloni una volta che il Ct argentino, persa la pazienza per la mancata seconda ammonizione ad un giocatore del Qatar, ha lanciato una bottiglietta d'acqua. E' il primo allenatore di sempre a subire tale provvedimento nella storia della competizione.
Brasile in vista?
Nella storia, però, Scaloni vorrebbe finirci in un altro modo. Chissà, magari vincendo la Copa in casa del Brasile, il "nemico" di sempre nonché possibile avversario in semifinale qualora tuti i pronostici venissero rispettati. Prima, però, c'è da battere il Venezuela, che nel girone è riuscita a fermare sullo 0-0 proprio la squadra di Tite. Servirà una prova pimpante, che l'Albiceleste non è ancora riuscita a fornire. Il Ct molto probabilmente continuerà ad affidarsi al tridente Messi, Lautaro, Aguero, che negli ultimi 90' ha risposto presente. Nella speranza di non ripetersi, perché tutti sanno cosa succede dopo due ammonizioni...