Mondiali femminili, Italia-Cina 2-0: gol e highlights. Azzurre ai quarti di finale

A distanza di 28 anni dall'ultima volta, la Nazionale femminile torna ai quarti di finale del Mondiale: vittoria 2-0 a Montpellier contro la Cina, successo agli ottavi targato Giacinti in avvio e Galli nella ripresa. Non si fermano più le Azzurre di Milena Bertolini che torneranno in campo sabato alle 15.00 a Valenciennes per un traguardo storico

LA GIOIA DELLE AZZURRE: "GIOCHIAMO COL CUORE"

BERTOLINI: "STIAMO FACENDO GRANDI COSE"

LA SCHEDA DELL'OLANDA

LE NEWS DI SKY SPORT ANCHE SU WHATSAPP

ITALIA-CINA 2-0

15' Giacinti, 50' Galli

ITALIA (4-4-2): Giuliani; Guagni, Gama, Linari, Bartoli; Bergamaschi (63' Mauro), Giugliano, Cernoia, Bonansea (70' Rosucci); Giacinti, Girelli (40' Galli). Ct Bertolini

CINA (4-4-2): Peng; Han, Wu, Lin, Liu Sha.; Wang Shuang, Zhang, Wang Yan (62' Yao), Gu (46' Yang); Wang Shanshan (62' Song), Li. Ct Xiuquan

1 nuovo post

VIDEO. Italia-Cina 2-0: gol e highlights Mondiali femminili | Video Sky - Sky Sport HD

video.sky.itVedi il video 'Italia-Cina 2-0: gol e highlights Mondiali calcio femminili' - Sky Sport HD
- di luca.cassia
Ennesima giornata indimenticabile per le Azzurre al Mondiale
 
- di luca.cassia
La Nazionale s'impone 2-0 a Montpellier, supera gli ottavi e accede ai quarti di finale come accaduto 28 anni fa. Le Azzurre si regalano quindi un appuntamento storico sabato alle 15.00 a Valenciennes, dove sfideranno la vincente di Olanda-Giappone in campo in serata
- di luca.cassia
Non si ferma più la corsa delle Azzurre di Milena Bertolini che, dopo il primato nel gruppo C, superano anche l'ostacolo Cina agli ottavi: reti di Giacinti e Galli, 2-0 che alimenta l'avventura dell'Italia al Mondiale femminile in Francia
- di luca.cassia
FINISCE QUI! 2-0 DELL'ITALIA CHE VOLA AI QUARTI DI FINALE!
- di luca.cassia
93' - Giacinti! Risponde presente Peng, che partita della nostra attaccante!
- di luca.cassia
91' - Negato un corner all'Italia sul tiro di Giugliano nettamente deviato da Peng
- di luca.cassia
90' - Sono quattro i minuti di recupero
- di luca.cassia
88' - Rumoreggia il pubblico cinese per un calcio piazzato ottenuto da Galli che resta a terra
- di luca.cassia
87' - Sicura in presa a terra Giuliani, traguardo sempre più vicino per le Azzurre
- di luca.cassia
85' - Scorre il cronometro verso il 90°: perde speranze la Cina mentre le Azzurre provano a gestire il pallone
- di luca.cassia
81' - Ennesima diagonale di Guagni che non si fa sorprendere: si festeggia già sugli spalti a Montpellier
- di luca.cassia
78' - Brava Mauro a procurarsi un calcio di punizione a centrocampo: respira l'Italia mentre il traguardo si avvicina
- di luca.cassia
75' - Ci prova Han con un destro in controbalzo, tiro che diventa facile preda di Giuliani
- di luca.cassia
73' - Azzurre chiamate ad un ultimo quarto d'ora di generosità: strepitosa la prova della difesa italiana, davvero impeccabile sulle offensive della Cina
- di luca.cassia
Cambio!
70' - Finisce qui la partita di una stremata Bonansea: debutto al Mondiale per Rosucci
- di luca.cassia
67' - Forcing della Cina al massimo sforzo per rientrare in partita: regge ancora la difesa italiana
- di luca.cassia
Cambio!
63' - Sostituzione anche nell'Italia: Mauro prende il posto di Bergamaschi
- di luca.cassia
Cambio!
62' - Cina a trazione anteriore con una doppia sostituzione: dentro Yao (fuori Wang Yan) e Song per Wang Shanshan
- di luca.cassia
61' - Si fa vedere anche Wang Shuang, sinistro alto dalla distanza
- di luca.cassia

Non si fermano più le ragazze di Milena Bertolini, protagoniste di un Mondiale da applausi. A distanza di 28 anni dall’ultima volta, le Azzurre si qualificano ai quarti di finale del torneo dopo il 2-0 ai danni della Cina: festa tutta italiana a Montpellier, teatro dell’ennesima conferma dopo un girone proibitivo chiuso al comando. E nemmeno le temibili asiatiche, gruppo essenziale e dalle buone individualità, riescono a interrompere il cammino dell’Italia che supera anche gli ottavi e si iscrive tra le 8 squadre più forti del mondo. Superato per la prima volta un turno eliminatorio (nel 1991 partecipavano 12 formazioni), appuntamento sabato alle 15.00 a Valenciennes: regalo che le nostre ragazze si concede grazie un gol per tempo firmato da Giacinti e Galli. Una favola che non si arresta per la Nazionale che continua a sognare in grande.

Giuliani-gol, bis di Galli: Italia ai quarti di finale

Appuntamento con la storia per le Azzurre allo Stade de la Mosson, incrocio agli ottavi con le organizzatissime cinesi dall’identità pragmatica: un gol segnato e uno subìto nella fase a gironi, "Rose d’acciaio" che vent’anni fa centravano la finale Mondiale (persa contro gli Stati Uniti a Pasadena) e che accedono alla fase a eliminazione diretta tra le migliori terze. Da leader del Gruppo C, invece, l’Italia sogna l’accesso ai quarti e punta sul consolidato 4-4-2 con una novità in attacco: Valentina Giacinti vince il ballottaggio con Mauro e affianca Girelli nell’undici base di Milena Bertolini. Ed è proprio l’attaccante del Milan, tre volte capocannoniere in Serie A, che si prende la scena in avvio: gol annullato al 10’ per fuorigioco, destro a lato pochi minuti più tardi e rete del vantaggio al minuto 15. Bonansea trova il varco per Bartoli che si scontra con Peng, pallone che termina sui piedi di Giacinti che non sbaglia. Avvio favorevole alle Azzurre, poi è la Cina ad alzare la testa: Wang Yan chiama all’intervento Giuliani, attenta come la linea difensiva protagonista di 45 minuti ad altissima concentrazione. Al 33’ Bergamaschi ha il pallone del raddoppio, ma stavolta è superlativa l’altissima Peng (182 centimetri) ad opporsi. E dopo un finale di sofferenza (con il cambio Giacinti-Galli) è l’Italia a chiudere sull’1-0 all’intervallo, risultato ritoccato al 50’ proprio da Iaia Galli: 3° gol nel Mondiale per la centrocampista azzurra, botta dalla distanza come accaduto con la Giamaica che non perdona Peng. Asiatiche a trazione anteriore, difesa italiana esaltante nel respingerne le offensive: Han è costretta a provarci da lontano senza sorprendere Giuliani, impeccabile come tutto il reparto. E al fischio finale è ancora festa italiana, marcia senza sosta che merita solo applausi.