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Italia, Tonali: "Emozione incredibile, esordio dedicato a mia nonna"

Calcio
©Getty

Il centrocampista classe 2000 del Brescia ha esordito in Nazionale nel secondo tempo di Lichtenstein-Italia 0-5: "La dedica è per mia nonna, mi ha seguito ovunque. Non mi sarei aspettato di esordire così presto. La convocazione per Euro 2020? Per me non è un sogno, ci spero e cerco di migliorarmi giorno dopo giorno"

Diciannove anni e cinque mesi sulla carta d'identità, sei presenze in Serie A all'attivo e l'esordio in Nazionale da festeggiare. Per Sandro Tonali la serata di Vaduz, che ha visto l'Italia vincere per 5-0 sul campo del Lichtenstein nell'ottava partita di qualificazione per Euro 2020, traguardo già tagliato dagli Azzurri, resterà indimenticabile. Il centrocampista del Brescia ha raccontato ai microfoni di Sky Sport la sua emozione per il debutto: "Giocare con la propria nazionale è il sogno di ogni bambino: non me lo sarei mai aspettato così presto, anche se poteva arrivare già tempo fa contro gli Stati Uniti - le sue parole, ricordando l'amichevole giocata contro gli States a novembre 2018 - però sicuramente sono ricordi da conservare per sempre dentro il cassetto".

"Bellissime emozioni in A e in Nazionale. Euro 2020? Io ci spero"

Due anni e mezzo fa Tonali giocava in Primavera, ieri ha esordito in Nazionale. Nel mezzo, una promozione in A da protagonista con il Brescia e le prime uscite nel massimo campionato con la squadra lombarda, che hanno convinto Mancini a dargli una possibilità: "Sono piccoli passi che mi fanno ragionare sempre - ammette - sono bellissime emozioni, sia quelle che sto avendo con il Brescia che quelle che sto vivendo in Nazionale". Ha preso il posto di Bernardeschi al 28' del secondo tempo, quando l'Italia era già in vantaggio per 2-0, e ha dato il via all'azione del 3-0 firmato da Romagnoli. A sostenerlo c'erano mamma Maria Rosa, papà Giandomenico, i fratelli Enrico e Matilde e nonna Gina. Per la quale c'è un pensiero speciale: "La dedica è per mia nonna, mi ha seguito anche a Vaduz. C'era anche contro gli Stati Uniti e volevo ringraziarla per tutto". Chissà che non voglia dedicarle anche la convocazione per Euro 2020. "Lavoro per essere nei 23 - l'ammissione di Tonali - ci spero e cerco di migliorarmi giorno dopo giorno. Sarebbe una cosa fantastica".