
#SkySportClassic dedica la giornata di venerdì 10 aprile agli anni Duemila: un secolo con tanti trionfi italiani, cominciato con la finale agli Europei e culminata con il successo al Mondiale di Germania. Tra i club, la finale tutta italiana di Manchester, la rivincita del Milan con il Liverpool e il triplete dell'Inter di Mou

ITALIA CAMPIONE DEL MONDO NEL 2006. E' il 9 luglio quando a Berlino il cielo si tinge d'azzurro: Fabio Cannavaro alza al cielo la Coppa del Mondo numero 4 per l'Italia, la prima dal trionfo del 1982. E' il momento più alto del calcio italiano del nuovo millennio

IL RIGORE DI TOTTI CON L'AUSTRALIA. L'Italia rischia grosso agli ottavi di finale, quando pesca l'Australia. E' una gara complicata , fisicamente tosta, con gli azzurri in 10 per gran parte del secondo tempo per l'espulsione di Materazzi. Lippi manda in campo Totti per Del Piero: al 95' un rigore trasformato con freddezza glaciale dal capitano della Roma spedisce l'Italia ai quarti di finale

DOMINATA L'UCRAINA DELLO SPAURACCHIO SHEVA. Ai quarti l'Italia affronta l'Ucraina di bomber Shevchenko. E' una partita praticamente perfetta quella giocata dagli azzurri, che sbloccano il risultato con Zambrotta per poi chiudere i conti con un netto 3-0 firmato dalla doppietta di Luca Toni. Torniamo in semifinale al Mondiale 12 anni dopo USA 1994

GROSSO-DEL PIERO, ANDIAMO A BERLINO! A Dortmund ci attende la Germania, padrona di casa e favorita per la vittoria finale. Come spesso accaduto nella storia, facciamo lo sgambetto ai tedeschi. Buffon salva tutto, Cannavaro è insuperabile: nel finale Grosso indovina l'angolino, poi Del Piero galoppa e insacca il 2-0 che ci spedisce alla finale di Berlino

LA FOLLIA DI ZIDANE. La finale contro la Francia vede l'Italia andare subito sotto a causa di un rigore segnato da Zidane, all'ultima partita della carriera. A pareggiare i conti ci pensa Materazzi nel primo tempo, con un imperioso stacco di testa. Quello che succede più tardi passa alla storia: Zizou viene pescato a tirare una testata al 23 azzurro. Cartellino rosso per il capitano francese e partita che va ai calci di rigore

ITALIA-FRANCIA 6-5 D.C.R. Il dischetto, che ci aveva penalizzati nel 1990, 1994 e 1998, questa volta ci sorride. Non sbagliamo un colpo, con Pirlo che si concede anche il 'cucchiaio' a Barthez, mentre nella Francia Trezeguet colpisce la traversa. Segnano anche Del Piero, De Rossi, Materazzi, con il sigillo di Fabio Grosso che consegna all'Italia la sua quarta Coppa del Mondo

ALZA LA COPPA AL CIELO CAPITANO, PERCHE' OGGI E' PIU' BELLO ESSERE ITALIANI!

TOLDO SUPER EROE, OLANDA BATTUTA. L'Italia di Dino Zoff si presenta agli Europei del 2000 non tra le prime favorite. La forza del gruppo trascina gli azzurri fino alla semifinale di Amsterdam contro l'Olanda padrona di casa. Frank De Boer e Patrick Kluivert sciupano i due rigori concessi nei tempi regolamentari, e gli orange non riescono a capitalizzare su una formazione azzurra ridotta in 10 uomini dopo l'espulsione di Gianluca Zambrotta al 34'. Si va dunque ai calci di rigore....

TOLDO E CUCCHIAIO, ITALIA IN FINALE. L'Italia sfata la maledizione dei rigori, che l'hanno sempre vista perdere in partite ufficiali, grazie alle parate di Toldo, che ipnotizza anche Frank De Boer, Jaap Stam e Paul Bosvelt. Totti supera Van der Sar con un pazzesco cucchiaio, l'Italia torna in finale agli Europei dopo 32 anni

UN'IMPRESA AZZURRA. Quella di Amsterdam fu una partita pazzesca, giocata contro una squadra tra le più forti d'Europa, davanti a migliaia di tifosi avversari, in inferiorità numerica dal 34' del primo tempo. L'Olanda sbagliò 5 rigori tra tempi regolamentari e penalty, la cinica Italia volò in finale, dove perse 2-1 dalla Francia con l'ormai famigerato golden gol di Trezeguet

2004, ITALIA CAMPIONE D'EUROPA UNDER 21. E' la squadra di Mister Tardelli, ma soprattutto di Andrea Pirlo, che in finale trascina l'Italia con una doppietta contro la Rep. Ceca. In quella rosa anche Gattuso, Coco, Abbiati e Perrotta

2004, ITALIA CAMPIONE D'EUROPA UNDER 21. A Bochum, gli azzurri di Claudio Gentile conquistano ancora una volta il titolo di miglior squadra del continente. Serbia e Montenegro strapazzata in finale per 3-0. E' la squadra di bomber Gilardino, ma anche di De Rossi, Barzagli, Zaccardo e Amelia

IL BRONZO OLIMPICO AD ATENE 2004. Il trionfo agli Europei qualificò gli azzurri ai Giochi di Atene. La squadra di Gentile (Pirlo, De Rossi, Chiellini, Barzagli, Gilardino) si qualificò per i quarti a fatica, per poi piegare il Mali di misura. Travolta in semifinale dall'Argentina, conquistò il bronzo grazie all'1-0 contro l'Iraq.

MILAN, IL TRIONFO DI MANCHESTER 2003. Fu quella un'edizione storica per i colori italiani in Champions League, con ben tre semifinaliste su quattro che arrivavano dalla Serie A. A spuntarla fu il Milan di Carlo Ancelotti, di nuovo sul tetto d'Europa dopo i fasti di Sacchi e Capello

MILAN-INTER, DERBY DI SEMIFINALE. Milano entra nella storia con la semifinale di Champions tra Inter e Milan. Sono due partite tirate ed equilibrate: a decidere è il gol in trasferta di Shevchenko nella gara di ritorno (1-1, l'andata finì 0-0), con Abbiati che salva la finale con una parata straordinaria negli ultimi istanti del match. A Manchester ci va la squadra di Ancelotti

JUVENTUS, IMPRESA REAL AL DELLE ALPI. Nell'altra semifinale, la Juventus è chiamata a recuperare il 2-1 del Bernabeu contro il Real galactico di Figo, Ronaldo, Raul, Zidane, Casillas e Roberto Carlos. Trezeguet e Del Piero aprono le danze, ci pensa poi Nedved in contropiede a mettere il 3° sigillo, con Buffon eroe che para un rigore a Figo: la Juve vola a Manchester in finale

LO SGUARDO DI SHEVA, MILAN CAMPIONE AI RIGORI. Milan-Juve non è un inno allo spettacolo. Qualche occasione (Inzaghi, Conte), tanta tattica. Si arriva così ai calci di rigore, dove Dida si erge a protagonista, ipnotizzando Montero, Zalayeta e Trezeguet. Shevchenko ha sul destro il penalty del successo e non sbaglia: Milan campione d'Europa a Manchester

2003, IL MILAN SI RIPETE IN SUPERCOPPA. Allo Stade Louis II di Monaco, il Milan affronta il Porto di José Mourinho. A decidere la sfida di pensa il solito Shevchenko, che regala ai rossoneri il 4° titolo nella Supercoppa UEFA

ATENE 2007, LA RIVINCITA. Il Milan arriva in finale di Champions a due anni dalla beffa di Istanbul, con la coppa lasciata al Liverpool dopo un vantaggio di 3-0 al termine del primo tempo. Proprio contro i 'Reds', la squadra di Ancelotti matura una vendetta sportiva straordinaria ad Atene

PIPPO-GOL, LA COPPA TORNA A MILANO. Il Milan di Ancelotti gioca una partita perfetta da ogni punto di vista. Il mattatore della partita è Filippo Inzaghi, che con una doppietta stende il Liverpool. Finisce 2-1 (di Kuyt nel finale la rete dei 'Red'), nel delirio delle migliaia di tifosi rossoneri giunti ad Atene

MILAN, 7° TRIONFO IN CHAMPIONS. Il Milan torna sul tetto d'Europa a quattro anni dal successo di Manchester, 'vendicando' il ko subito in finale a Istanbul. E' la squadra di Pirlo e Inzaghi, di Kakà e Seedorf, di Nesta e Maldini, che firmano il 7° trionfo rossonero in Champions

ALTRA SUPERCOPPA UEFA: SIVIGLIA KO. Il Milan conquista la sua 5^ Supercoppa Europea battendo in rimonta in finale il Siviglia. Sotto 0-1 dopo 13', i rossoneri recuperano con il solito Inzaghi, Jankulovski e Kakà per il 3-1 finale

MILAN SUL TETTO DEL MONDO. Il Milan conquista in Giappone il Mondiale per Club grazie al successo in finale contro il Boca Juniors. E' un'altra 'vendetta' quella rossonera, che batte gli argentini contro cui avevano perso nel 2003. Finisce 4-2, con la doppietta di Inzaghi e le reti di Nesta e Kakà: il Milan torna sul tetto del mondo per la quarta volta nella sua stria

2010, LA CHAMPIONS DELL'INTER. E' l'anno magico di Mourinho, di Eto'o che macina chilometri sulla fascia, di Milito che fa sempre gol, di Stankovic che domina in mezzo al campo e di Zanetti trascinatore come sempre. L'Inter torna a dominare l'Europa e lo fa con una cavalcata straordinaria, al termine di una stagione straordinaria

IL PULLMAN DAVANTI ALLA PORTA. L'Inter di José Mourinho macina strada in Europa: dopo aver fatto fuori il Chelsea e il CSKA Mosca, i nerazzurri trovano il Barcellona di Messi, Guardiola e dell'ex Ibrahimovic, andato in Catalogna proprio per vincere la Champions. Un'Inter perfetta vince 3-1 a San Siro, riuscendo nell'impresa di difendere il risultato al Camp Nou: l'1-0 per il Barça qualifica per la finale di Madrid la squadra di Mourinho

MILITO, EROE DEL BERNABEU. In finale contro il Bayern, l'Inter non sbaglia un colpo. L'eroe della magica serata del Bernabeu è Diego Milito, che con una doppietta stende i tedeschi per 2-0. E' la partita perfetta, che riporta la Coppa alla Milano nerazzurra dopo un digiuno di 35 anni

LA VITTORIA DEL GRUPPO. L'Inter conquista la terza Champions della sua storia dopo quelle della 'Grande Inter' degli anni Sessanta. E' il successo di Mourinho, che subito dopo la finale di Madrid lascia la squadra per approdare al Real. Ma in generale è la vittoria di un gruppo straordinario, capace di realizzare il triplete in quel magico 2010

2010, IL MONDIALE PER CLUB DELL'INTER. La rivoluzione in casa Inter ha portato tanti cambiamenti, a cominciare dal tecnico Rafa Benitez. Lo spagnolo fa giusto in tempo a vincere il primo Mondiale per Club della storia nerazzurra (Mazembe battuto in finale 3-0) prima di lasciare la panchina a Leonardo. L'ennesimo successo del calcio italiano negli Anni Duemila