Gravina: "L'Italia punta a organizzare l'Europeo del 2028"

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Il presidente della Figc: "L'Italia ha bisogno di un grande evento, ci candideremo per organizzare gli Europei del 2028". Sulla riapertura totale degli stadi: "A breve arriveremo al 100%"

L'Italia si candiderà per ospitare l'Europeo del 2028. Ad annunciarlo ai microfoni di Sky Sport è il presidente della Figc Gabriele Gravina: "Da qualche giorno è uscito il bando per la ricerca dei soggetti interessati che scade a marzo 2022 e noi ci saremo, questo è fuori discussione. L'Italia ha bisogno di un grande evento anche per coronare questo percorso che abbiamo tracciato in questi tre anni; nel nostro Paese un importante evento manca da tanti, troppi anni e dobbiamo colmare questo gap. Spero che il Governo condivida, questo è fondamentale, e possa dare anche un supporto concreto affinché si possano anche ammodernare gli stadi e costruirne di nuovi", ha affermato il numero uno della Federazione.

"A breve stadi aperti al 100%. No al Mondiale ogni due anni"

Gravina ha poi risposto così sul tema relativo alla riapertura totale degli stadi: "Siamo già al 75% e mi sembra che il percorso tracciato qualche mese fa stia dando i suoi frutti. Noi dobbiamo essere credibili nel chiedere, e quindi condividere il percorso con le autorità, e ottenere dal Governo. Avevamo ipotizzato il 50%, poi il 75%, arriveremo al 100% a breve". Dal palco del Festival dello sport di Trento, il presidente della Figc ha espresso parere sfavorevole alla possibilità di giocare il Mondiale ogni due anni: "C'è stato un mio secco no. Significherebbe sospendere in quel periodo i campionati, significherebbe uccidere l'attività, anche commerciale, ci sono troppe indicazioni negative. Poi qualcuno mi dovrà spiegare, quando si parla di valorizzazione del Mondiale o dell'Europeo del calcio femminile, quando si disputerebbe? Contemporaneamente? Mi sembra un atto di isterismo e oggi nel mondo del calcio ne abbiamo già diversi", ha concluso Gravina.

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