Terremoto Turchia, 1' di silenzio in tutti i campionati di calcio in Italia
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Ufficializzato dalla Figc un minuto di raccoglimento in tutti i campionati a partire dai match di venerdì. Intanto sono diversi gli italiani e i volti noti del nostro sport in prima linea per aiutare le popolazioni colpite dal sisma che ha devastato Turchia e Siria
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- Come comunicato dalla Federcalcio, sarà osservato un minuto di raccoglimento prima dell'inizio delle gare di tutti i campionati programmate in questo fine settimana, compresi i match di venerdì
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Foto: Instagram @karagumruk_sk
- C’è anche Andrea Pirlo, allenatore del Karagumruk, a dare una mano in uno dei centri di assistenza per sfollati
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Foto: Instagram karagumruk_sk
- L’ex di Juve e Milan ha partecipato allo scarico e alla distribuzione degli aiuti umanitari provenienti da tutto il mondo per far fronte all'emergenza
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Foto: Instagram @galatasaray
- Come Pirlo, anche Nicolò Zaniolo, appena arrivato in Turchia dopo la firma con il Galatasaray, si è immediatamente messo a disposizione per dare una mano
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Foto: Instagram @galatasaray
- L’ex Roma si è subito recato allo stadio Nef Stadyumu dove ha aiutato i volontari già presenti a riempire le scatole con tutti gli aiuti umanitari da destinare alle vittime del sisma
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Foto: Instagram @galatasaray
- Un gesto molto apprezzato dai suoi nuovi tifosi e dalla società di Istanbul che ha da poco ingaggiato il classe ‘99
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Foto: Instagram @galatasaray
- Italiano d’adozione, prima di Nicolò Zaniolo c’era già Dries Mertens a dare una mano nei centri di distribuzione organizzati ad Istanbul
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Foto: Instagram @galatasaray
- L’ex Napoli è stato tra i primi sportivi a mettersi a disposizione, insieme alla moglie, per aiutare le popolazioni colpite dal sisma
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Foto: Instagram @galatasaray
- Tra gli ex della Serie A e attualmente al Galatasaray che si sono impegnati in prima linea c’è anche Sergio Oliveira, alla Roma nella scorsa stagione
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Foto: Instagram @mauroicardi
- A proposito di ex Serie A e di attuali calciatori del Galatasaray, Mauro Icardi ha pubblicato su Instagram la foto di Kadir, un suo giovanissimo fan che, estratto miracolosamente vivo dalle macerie, ha “esultato” proprio come Maurito dal letto del suo ospedale
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©IPA/Fotogramma
- “Piccolo Kadir, spero di incontrarti presto per regalarti la mia maglia e darti un abbraccio”, ha scritto Mauro Icardi sui suoi social network
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Foto: Sito Ufficiale Udinese
- Anche l'Udinese si è messa all'opera per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto, grazie anche "alla partecipazione ed al coinvolgimento del centrocampista bianconero Tolgay Arslan", organizzando un’asta di beneficenza. In vendita le maglie ufficiali del match del 12 febbraio contro il Sassuolo più una maglia autografata da tutti i giocatori. Il ricavato sarà devoluto ad Ahbap Group, un’associazione che mira a fornire ogni tipo di aiuto alle persone bisognose e rafforzare la consapevolezza della cooperazione.
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- Anche la Lega Serie B è in campo per aiutare Turchia e Siria aderando alla raccolta fondi dell’UNICEF Italia aperta per l’emergenza terremoto "per salvare quante più vite possibili, fra di loro molti bambini le cui condizioni sono rese ancora più difficili dal freddo intenso"
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- Non solo calcio: anche la stella della pallavolo Paola Egonu, direttamente dal palco dell’Ariston dov’è stata co-conduttrice per una sera, si è esposta in prima linea per le popolazioni colpite dal sisma in Turchia
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- La campionessa del Vakifbank di Istanbul ha regalato un pallone ad Amadeus con un messaggio importante: “Sii grato”, ha detto Egonu ricordando a tutti l’importanza della gratitudine perché “domani potresti aver perso tutto”. L’azzurra ha anche invitato tutti a donare per le popolazioni turche e siriane
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- Intanto la situazione in Turchia e Siria è ancora drammatica: in entrambi i Paesi si continua a scavare, ma sono ormai ridottissime le speranze di trovare persone in vita
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- A complicare la situazione c’è anche l’estremo freddo e il gelo che rendono ancora più difficili i soccorsi e l’arrivo degli aiuti umanitari
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- Sono ormai oltre 20 mila tra Turchia e Siria le vittime del sisma, innumerevoli le persone sfollate