Turchia, ancora violenza in campo: rissa in un match di terza serie

a bursa

Dopo lo stop momentaneo di tutti i campionati voluto dalla Federazione per via dell'aggressione all'arbitro Umut Meler da parte del presidente dell'Ankaragucu, ancora un episodio scuote il calcio turco: durante il match di terza serie fra Bursaspor e Diyarbakirspor si è scatenata una violenta rissa prima in campo, poi tra i tifosi

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Altro episodio di violenza nel calcio turco dopo il recentissimo ritorno all'attività agonistica, successivo alla sospensione di tutti i campionati decisa dalla Federcalcio in seguito all'aggressione all'arbitro Umut Meler da parte del presidente dell'Ankaragucu, Faruk Koca. Ad allungare la lista, la rissa con calci e pugni che si è scatenata durante il match di terza serie fra Bursaspor e Diyarbakirspor, due squadre divise da tensioni anche di tipo etnico. Le immagini hanno mostrato i giocatori del Bursaspor che si scagliavano contro i calciatori della squadra della città di Diyarbakir, località del sud-est che funge da capitale informale della minoranza curda della Turchia, dopo il fischio finale che ha sancito la sconfitta della formazione di casa.

Scontri anche sugli spalti

Nel frattempo ci sono stati incidenti anche sugli spalti, con gli agenti e le forze dell'ordine impegnati a sedare sia la violenza in campo sia quella sulle gradinate. Una volta ripristinata la calma, l'arbitro ha estratto tre cartellini rossi ai giocatori del Diyarbakirspor e due alla squadra di casa. La Federcalcio turca per ora non ha fatto commenti, né preso provvedimenti, ma non è la prima volta che il Bursaspor e i suoi tifosi sono coinvolti in incidenti etnico-calcistici, anzi ci sono stati spesso scontri con i supporter delle squadre delle regioni curde della Turchia. E non è un caso che il Bursaspor abbia giocato, all'inizio di quest'anno, sette partite a porte chiuse come pena inflitta dopo i violenti scontri in occasione del match contro l'Amed SK di Diyarbakir durante il quale i tifosi dello stesso Bursasport hanno scandito slogan anti-curdi.

Il caso Istanbulspor

La rissa tra Bursaspor e Diyarbakirspor non è il primo episodio che ha fatto discutere in Turchia dopo la ripresa dei campionati interrotti dopo l’aggressione all’arbitro Meler in Superliga. Martedì 19 dicembre, Ecmel Faik Saralioglu, il presidente dell'Istanbulspor ha ritirato la propria squadra dal campo per protesta contro una decisione arbitrale confermata dal Var. 

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