Milan, nuovo stadio: ufficiale il rogito dei terreni di San Donato Milanese

nuovo stadio
Alessandro Acton

Alessandro Acton

Il Milan ha portato a termine il rogito per l’area San Francesco di San Donato Milanese, su cui il club vorrebbe costruire il proprio nuovo stadio. Si tratta del passaggio finale del preliminare di acquisto dei terreni già di proprietà di SportLifeCity, la società rilevata dal club lo scorso luglio e controllata al 90%.

In totale 256mila quadrati comprensivi dei diritti edificatori già versati al Comune di San Donato dai precedenti proprietari, che consentirebbero, al momento, di edificare un’arena da 20mila posti e una cittadella sportiva. 

Per trasformare questo progetto e ottenere il via libera alla costruzione di un impianto da 70mila posti lo scorso settembre il Milan aveva sottoposto all’attenzione del sindaco di San Donato una variante di programma, su cui sono già state richieste delle modifiche e che rappresenterà la bozza di partenza in base alla quale i soggetti interessati dovranno trovare l’accordo di programma. Un iter di almeno un anno e mezzo che, se non dovesse andare a buon fine, consentirebbe quantomeno al club di chiedere al Comune di San Donato che vengano restituiti i diritti edificatori. 

Per l’avvio dell’operazione stadio il Milan, in occasione della chiusura di bilancio lo scorso 30 giugno 2023, aveva già stanziato 40 milioni di euro "per coprire spese ed investimenti relativi al progetto 'Nuovo Stadio' e per il rafforzamento patrimoniale della Capogruppo", e di cui l’acquisto dei terreni rappresenta solo una parte.