Borussia Dortmund, Moukoko a 13 anni fa il fenomeno con l'U17

Bundesliga

Il giovane tedesco di origini camerunesi continua a brillare anche nel campionato Under 17. Nonostante abbia solo 13 anni è il capocannoniere della competizione, con 30 gol e 4 assist realizzati in appena 16 gare. Ma qualcuno continua a dubitare sulla sua età...

Youssoufa Moukoko. Segnatevi questo nome perché ne sentirete parlare a lungo. In realtà in Germania è sulla bocca di tutti ormai da tempo perché in campo continua a regalare prestazioni e numeri impressionanti. È nato il 20 novembre 2004, ma nonostante questo gioca già nell'Under 17 del Borussia Dortmund e anche in questa categoria sembra sprecato. Lo scorso weekend infatti ha messo a segno una tripletta che gli ha permesso di raggiungere i 30 gol in campionato. Non male vero? Specie se queste 30 reti, a cui si aggiungono 4 assist, sono state realizzate in appena 16 partite. Statistiche pazzesce, specie se rapportate con i suoi colleghi: il secondo cannoniere più prolifico del campionato U17 tedesco, Rene Biskup dello Schalke 04, è infatti a quota 18, ovvero quasi la metà. È evidente che siamo davanti a un futuro crack del calcio mondiale. Del resto le sue qualità le aveva già mostrate al St Pauli, club nel quale ha mosso i primi passi da calciatore e con il quale aveva chiuso il campionato di Regionalliga West Under 15 con 33 centri in 21 partite. Da lì il suo trasferimento in maglia giallonera, dove Moukoko ha avuto un impatto impressionante. Due gol in nove minuti nel match di debutto contro l'Unterrath, poi altri 4 ai danni del Colonia e una tripletta in una partita molto sentita da quelle parti, il derby con lo Schalke, terminato 4-4 (stesso risultato tra i grandi in Bundesliga ndr). 13 in totale nelle prime 5 partite. Anche in Nazionale il giovane tedesco nato in Camerun ha scalato le gerarchie, approdando subito all'Under 16. L'attaccante non ha risentito della differenza di età neanche qui, siglando tre reti nei primi 4 incontri.

Ha davvero 13 anni?

Un rendimento del genere non è passato inosservato, tanto che alcuni hanno iniziato a dubitare sulla effettiva età del ragazzo. Troppo forte per essere così giovane. Ci ha pensato il padre a correre subito in sua difesa: "Subito dopo la sua nascita l'ho registrato al consolato tedesco di Yaounde - ha detto ai media -. Abbiamo un certificato di nascita tedesco". Il papà di Moukoko ha rifiutato di effettuare altri test ai raggi X alla dentatura o alle ossa del polso, ma il suo certificato è stato confermato anche dalla DFB, la Federcalcio tedesca, che ha raccolto e analizzato tutte le documentazioni oltre ad aver avuto una serie di incontri con il club, come spiegato da un portavoce della Federcalcio, che hanno chiarito che il ragazzo ha soli 13 anni. Il suo allenatore, Sebastian Geppert, non si è espresso sulla questione ma ha preferito soffermarsi sulle potenzialità del giocatore: "Posso solo dire cose positive su di lui - ha affermato -. A Youssoufa piace competere con i giocatori più grandi. Non sarebbe giusto farlo giocare ancora negli Under 15. E poi per me è positivo avere un giocatore su cui so che potrò contare per quattro anni". Più dubbioso invece il mister dell'U23 giallonera: "Per lui è una situazione difficile - spiega Timo Preus -. Immagino che la sua età sia giusta. Forse in realtà ha uno o due anni in più, ma di sicuro non ha 17 anni. Sicuramente il ragazzo non va incolpato di nulla, non sta barando o altro". Giusta o no che sia l'età non si possono comunque negare le qualità del giovane Moukoko, ma per ammirarlo in Bundesliga ci vorrà ancora tanto. Una regola della Federcalcio vieta infatti di giocare nel massimo campionato prima di aver compiuto 17 anni. Il Dortmund lo attende con ansia e intanto se lo coccola.