Il procuratore di Amburgo ha confermato che ci sono indagini in corso nei confronti di Christoph Metzelder, 38enne ex giocatore della nazionale tedesca, sospettato di aver diffuso foto pedopornografiche
Un'inchiesta sulla pedopornografia tiene sotto choc il calcio in Germania: nella rete della polizia della Renania sarebbe finito Christoph Metzelder, 38 anni, ex difensore del Borussia Dortmund, del Real e della nazionale tedesca (47 presenze, giocò e perse la finale Mondiale del 2002 e affrontò l'Italia nella semifinale di Germania 2006 vinta dagli azzurri). Metzelder sarebbe stato fermato dalla polizia mentre seguiva un corso allenatori della federcalcio tedesca ad Hennef, vicino Colonia, presso il centro tecnico della DFB. L'accusa, secondo la "Bild", è quella di diffusione di materiale fotografico a carattere pedopornografico. Metzelder non è al momento in stato di arresto.
"Stiamo indagando"
L'inchiesta è stata aperta il 19 agosto. "Allo stato attuale stiamo valutando le prove sequestrate", ha dichiarato Liddy Oechtering, portavoce della procura di Amburgo. Metzelder è stato accolto martedì al centro di formazione della DFB a Hennef, vicino a Colonia, da agenti della polizia criminale per essere poi accompagnato, libero ma al loro fianco - come risulta dalle foto ottenute dalla Bild - alla sua abitazione per la perquisizione. Nella casa, secondo quanto scrive lo Spiegel, la polizia avrebbe sequestrato almeno un computer e un cellulare appartenenti al giocatore. Bild scrive che sarebbe stata la sua compagna, che vive ad Amburgo e con cui ha avuto una relazione per un anno, a denunciarlo dopo aver ricevuto dal suo cellulare almeno quindici immagini di pornografia infantile. Il canale pubblico tedesco Ard, di cui l'ex giocatore era recentemente diventato consulente, ha deciso di "sospendere la collaborazione" durante le indagini fino a quando non sarà chiarita la sua posizione.
La carriera di Metzelder
Tra il 2001 e il 2008 Christoph Metzelder ha totalizzato 47 presenza come difensore centrale della nazionale tedesca, compresa la semifinale persa con l'Italia a Dortmund nel mondiale 2005 conquistato dagli azzurri. Ha trascorso gran parte della sua carriera in Germania, prima a Dortmund (2000-2007) prima di trasferirsi al Real Madrid (2007-2010) e poi di nuovo in Germania a Schalke dove ha interrotto la sua carriera professionale nel 2013. Da allora dirige un'agenzia pubblicitaria e cura la sua "Christoph Metzelder Foundation" che sostiene progetti per bambini e giovani. Allo stesso tempo, allena la squadra under 19 di TuS Haltern nel Nordreno-Vestfalia