Bayern Monaco, Kahn entra nel CdA: dal 2022 sarà CEO al posto di Rummenigge

Bundesliga

L'ex portiere ritorna al Bayern Monaco e dal primo gennaio fa parte del consiglio d'amministrazione del club. Affiancherà Rummenigge, per poi sostituirlo nel ruolo di CEO dal 2022

Oliver Kahn ritorna al Bayern Monaco. Il club tedesco ha ufficializzato l'ingresso nella dirigenza di una vera leggenda di questa società. Kahn farà parte del CdA del Bayern Monaco, per due anni seguirà Rummenigge per poi sostituirlo nel ruolo di CEO a partire dal primo gennaio del 2022. "Sono passati 11 anni e mezzo da quando Oliver Kahn si è ritirato dal gioco del calcio, ma l'ex portiere è tornato al Bayern. Il vecchio capitano si è unito al consiglio di amministrazione del FC Bayern Monaco il 1 ° gennaio ed è stato presentato all'Allianz Arena in una conferenza stampa. Il piano prevede che il 50enne lavorerà al fianco del CEO Karl-Heinz Rummenigge nei prossimi due anni. Una volta scaduto il contratto di Rummenigge il 31 dicembre 2021, il tre volte miglior portiere del mondo assumerà quindi la carica di CEO", il comunicato del club tedesco.

"Da dirigente non sarò vulcanico come in campo"

Queste, invece, le parole di un emozionato Kahn: "Sono stato un giocatore del Bayern Monaco per 14 anni. Il DNA del club è così profondo dentro di me che non puoi mai davvero lasciare il club dopo così tanto tempo. Le cose sono cambiate ma il DNA del club rimane lo stesso. Non ho dovuto pensarci a lungo. Volevo continuare a scrivere questa storia ricca di successi, magari riuscendo addirittura a migliorare. È una grande sfida per me. Ci sono sangue, sudore e lacrime in tutto questo, quindi sono stati giorni davvero emozionanti. Ho parlato con tante persone negli ultimi mesi per entrare nel migliore dei modi nel mondo Bayern. Quando sei in un club così punti sempre al meglio, soprattutto per i nostri tifosi. Sono stato 14 anni qui, so quanto siano grandi le aspettative. Un grande allenatore del Bayern una volta mi disse: 'Chiunque sottoscriva un contratto al Bayern deve sapere cosa ha fatto'. Penso che riassuma abbastanza bene il tutto. Il mio temperamento? Per me le emozioni sono importanti, in campo lo erano ancor di più soprattutto vedendo i tifosi. Molti mi chiedono se mi rivedranno vulcanico come in campo, sono cose che mi hanno aiutato ma che non rivedrete".

La gloriosa carriera di Oliver Kahn

Il Bayern Monaco riabbraccia dunque una vera e propria leggenda della sua storia e, in generale, del calcio tedesco. Tra i grandi protagonisti del panorama europeo a cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio. Dopo aver giocato 149 partite con il Karlsruhe, squadra con cui ha esordito in Bundesliga a 18 anni, Kahn si è trasferito a 25 anni al Bayern Monaco restandoci per ben 14 stagioni. Con le sue 632 presenze, è il secondo giocatore ad aver giocato più partite con la maglia del glorioso club tedesco dietro Sepp Maier (640). L'ex portiere classe 1969 ha vinto tutto con il Bayern Monaco: 8 campionati, 6 coppe di Germania, 6 coppe di Lega oltre a una Coppa Uefa, una Champions League e una Coppa Intercontinentale. Per 11 anni è stato il numero 1 della Germania, 86 le presenze ufficiali con la Nazionale tedesca distribuite tra il 1995 e il 2006, con la soddisfazione dell'Europeo vinto nel 1996. Undici anni dopo il ritiro, Oliver Kahn torna al Bayern Monaco da dirigente, in attesa di ereditare il ruolo di CEO da Rummenigge all'inizio del 2022.