Colonia-Lipsia, peluche e magliette dei tifosi sugli spalti. LE FOTO
In occasione della sfida interna contro il Lipsia, sulle gradinate del RheinEnergieStadion la dirigenza del Colonia ha fatto allestire un "mosaico" di maglie vecchie e nuove, in parte messe a disposizione dai fan collezionisti dopo l'appello sui social, oltre a sciarpe e pupazzi di peluche colorati di biancorosso. Un modo per far sentire meno soli i giocatori
COLONIA-LIPSIA 2-4: GOL E HIGHLIGHTS - RIPRESA SERIE A: CALENDARIO
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Un tifoso speciale per il Colonia nella sfida interna contro il Lipsia: un simpatico orsacchiotto di peluche, "vestito" con la divisa dei padroni di casa e circondato da maglie e sciarpe biancorosse, una maniera per rendere più "caloroso" l'impianto, chiuso al pubblico a causa del coronavirus.
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Nel posticipo della 29^ giornata, sugli spalti del RheinEnergieStadion la dirigenza del Colonia ha fatto sistemare un "mosaico" di magliette vecchie e nuove, in parte messe a disposizione dai fan collezionisti dopo l'appello sui social, oltre appunto a sciarpe e pupazzi di peluche colorati.
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Non poteva mancare la mascotte del Colonia: Hennes. Da qui il soprannome del club, in tedesco Die Geißböcke, ovvero Billy il Caprone.
Colonia-Lipsia 2-4: gol e highlights.jpg?im=Resize,width=335)
Peluche e maglie dei tifosi non sono riusciti a evitare al Colonia di perdere 4-2, tra i marcatori degli ospiti anche l'ex romanista Patrik Schick.
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Christopher Nkunku, autore del momentaneo 1-2.
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L'esultanza di Schick, il "gomito a gomito" diventato ormai un classico ai tempi del Covid-19.
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La "panchina" del Colonia.
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L'allenatore del Colonia, Horst Heldt, con la mascherina del club.
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I biancorossi erano andati in vantaggio con un gol di Jhon Cordoba, che si è inginocchiato, come fa solitamente dopo ogni rete. Un'esultanza che in questi giorni è diventata un simbolo, una forma di protesta per l'uccisione dell'afroamericano George Floyd.
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