Una rete, a quattro minuti dal termine, consente ai bavaresi di conquistare la 10^ vittoria di fila ed avvicinarsi al titolo: per vincere il Meisterschale basterà un successo negli ultimi tre turni. All’Allianz Arena sblocca il 19enne Kirkzee al 26’, ma nel finale di primo tempo l’autogol di Pavard ristabilisce la parità. Proprio il terzino francese realizza l’assist vincente per il definitivo 2-1 di Goretzka
BAYERN MONACO-MOENCHENGLADBACH 2-1 (Highlights)
26' Zirkzee (BM), 36' aut. Pavard (M), 86' Goretzka (BM)
Le partite non finiscono mai, specie quando in campo c’è il Bayern. E così anche oggi, dopo un match sottotono rispetto alle ultime uscite, i ragazzi di Flick tirano fuori dal cilindro la giocata finale che vale il 2-1 ai danni del Gladbach e il 10° successo consecutivo in Bundesliga (13 in tutte le competizioni), eguagliando la serie di Heynckes. Ma, soprattutto, i bavaresi sono ora a soli tre punti dalla vittoria aritmetica del Meisterschale: grazie al +7 sul Dortmund, basterà vincere martedì a Brema per mettere in bacheca il 30°. Il gol di Goretzka mette al tappeto la squadra di Rose, superiore agli avversari per buona parte dell’incontro. Adesso, in caso di risultato positivo del Leverkusen, rischia però di scivolare fuori dalla zona Champions.
Il Gladbach dura 70 minuti, Goretzka punisce nel finale
Flick deve fare a meno degli squalificati Muller e Lewandowski e lancia il 19enne Zirkzee in avanti. Dall’altra parte Rose non ha Plea e sceglie Thuram in attacco, supportato da Herrmann e Stindl. La partita del figlio d’arte, però, dura pochissimo: accusa uno strappo muscolare e dopo 10 minuti lascia il posto a Breel Embolo. Cuisance crea il primo pericolo dell’incontro, con un destro al volo che manca di poco lo specchio, poi sale in cattedra il centravanti svizzero che apparecchia – con una splendida verticalizzazione – l’1-0 di Hofmann. Il centrocampista segna in diagonale, ma il Var annulla per fuorigioco. Il Bayern torna in attacco, favorita da un tocco maldestro di Lainer, ma Hernandez si fa respingere la conclusione ravvicinata dal portiere. Al 25’ è lo stesso Embolo ad avere due opportunità consecutive per il vantaggio: prima il colpo di testa, che Neuer respinge con una sorta di bagher, poi sulla ribattuta colpisce clamorosamente a lato da pochi passi. E un minuto dopo il Bayern sblocca il punteggio. Questa volta l’errore grossolano lo commette Sommer che sbaglia il rilancio e regala a Zirkzee il 4° centro personale in Bundesliga. Il Gladbach, però, continua a giocare bene e al 36’ realizza il gol del pareggio. A segnarlo in realtà è Pavard che, nel tentativo di anticipare l’avversario sul rasoterra verso il centro di Herrmann, beffa Neuer in scivolata e deposita la sfera nella porta sbagliata.
Il Gladbach ha un buon approccio anche nella ripresa e si rende pericoloso in ripartenza con Herrmann, ma questa volta il portiere tedesco – dopo aver rischiato un mezzo pasticcio precedentemente - respinge con sicurezza. In casa Bayern, invece, il tentativo arriva da Pavard che cerca di riscattarsi con un colpo di testa, ma non riesce a mantenere bassa la traiettoria del pallone. Flick prova a dare la scossa ai suoi inserendo Davies e Coman, Rose al contrario capisce che la sua squadra è stanca e sostituisce Herrmann con Wendt. Quest’ultimo cambio, tuttavia, arretra troppo il Borussia e finisce per concedere ai padroni di casa il forcing finale. Sommer fa il miracolo sul tiro deviato di Gnabry, poi all’86 deve arrendersi: Pavard serve un rasoterra perfetto per il tocco vincente di Goretzka. Finisce 2-1 e avvicina i bavaresi a un soffio dal titolo.
TABELLINO
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Pavard, Boateng, Alaba, Hernandez (62' Davies); Kimmich, Cuisance (62' Coman); Gnabry, Goretzka, Perisic; Zirkzee (77' Wriedt). All. Flick
BORUSSIA MOENCHENGLADBACH (4-3-2-1): Sommer; Lainer, Ginter, Elvedi (46' Jantschke), Bensebaini; Hofmann, Kramer, Neuhaus; Stindl, Herrmann (70' Wendt); Thuram (10' Embolo [83' Benes]). All. Rose
Ammoniti: Bensebaini, Lainer
I giocatori rientrano in campo per il secondo tempo