Al terzino canadese è stata riscontrata una lieve miocardite, come affermato dall'allenatore dei bavaresi Nagelsmann: "Starà fuori per qualche settimana. Se è dovuta al Covid, da cui era appena guarito? Probabile, anche se non c'è alcuna certezza scientifica"
Uno stop imprevisto. Il Bayern Monaco dovrà rinunciare ancora per un po' di tempo ad Alphonso Davies: al terzino sinistro, infatti, è stata diagnosticata una miocardite nei test effettuati dopo la sua guarigione dal Covid. A parlare della sua situazione è stato l'allenatore dei bavaresi, Julian Nagelsmann: "Ad Alphonso abbiamo riscontrato segni di una lieve miocardite nell'esame di follow-up che facciamo con ogni giocatore che è stato contagiato dal coronavirus - ha detto in conferenza stampa -. Starà fuori fino a nuovo ordine e non sarà disponibile nelle prossime settimane. Adesso deve pensare solo a guarire completamente. Dall'ecografia non è emerso nulla di così drammatico, sono solo segni. Tuttavia, deve risolvere il problema".
Che cosa è la miocardite?
L'allenatore ha poi fornito ulteriori dettagli: "Si tratta di un'infiammazione del muscolo cardiaco ma non si sa esattamente da cosa sia causato. Esistono diversi fattori scatenanti: spesso è una certa carica virale nel corpo che può venire dal Covid, ma può anche essere un'infezione o altro. La miocardite era un problema già presente in alcuni atleti prima del coronavirus. Naturalmente di questi tempi è probabile che provenga dalla combinazione di Covid più le attività sportive, ma non lo sappiamo con certezza al 100%. Le cause, tuttavia, non hanno alcuna rilevanza per come andrà gestita questa situazione in futuro: il fatto è che ce l'ha e deve riposare per alcune settimane". E a proposito della situazione degli altri giocatori recentemente negativizzati ha concluso: "Nessuno è ancora in forma al 100%: tutti hanno avuto dei tempi di inattività e alcuni hanno sviluppato dei sintomi. Sono in via di guarigione, ma non del tutto pronti per iniziare, a parte Neuer".