La rivincita di Omar Marmoush

Da parametro zero nell’estate 2023 a capocannoniere della Bundesliga, insieme a Kane, nel novembre 2024. Benvenuti nel mondo di Omar Marmoush, ragazzo egiziano di venticinque anni che sta sorprendendo non solo Francoforte e la Germania ma tutta Europa. Nessuno lo chiama ancora Egyptian King, come fanno con Salah a Liverpool, ma con il suo amico e compagno di nazionale Momo condivide lo status di miglior giocatore, perlomeno per numeri, di questa prima parte di stagione nei top cinque campionati europei. Nei quali fra l’altro Marmoush è l’unico ad aver segnato più di un gol su punizione, visto che è arrivato a tre consecutivi nelle ultime tre partite che ha giocato. In tutto fanno quattordici gol e dieci assist in sedici presenze da agosto a oggi fra Bundesliga, Europa League e coppa di Germania, numeri quantomeno agli antipodi con quello zero messo a bilancio dall’Eintracht Francoforte per prenderlo dal Wolfsburg. Parametro zero scaricato senza pensarci troppo, nella città della Volkswagen avevano creduto in lui nel 2017 quando Omar aveva diciotto anni e arrivava dal Wadi Degla, club egiziano dove avevano capito che quell’esterno offensivo la porta la vedeva eccome. O meglio, lo aveva capito l’allenatore, un certo Mido. Sì, quello che all’Ajax pensavano fosse più forte di Ibra e poi passato anche dalla Roma. La cosa incredibile è che al Wolfsburg Marmoush non era costato nulla, quindi per rendere l’idea stiamo parlando di un ragazzo oggi valutato una sessantina di milioni che nella sua carriera non ha mai visto nessuna squadra pagare per il suo cartellino. Anche perché prima della scorsa stagione non aveva mai superato i sette gol, poi l’anno scorso l’exploit a Francoforte arrivando a diciassette e ora, appunto, a novembre è già a quattordici. Fra l’altro con prestazioni davvero dominanti, come quella del 6 ottobre contro il Bayern Monaco con il 3-3 firmato dalla sua doppietta, con tanto di gol al 94’, e da un assist clamoroso: Bayern in impostazione con la difesa praticamente sulla linea di centrocampo, palla rubata a Upamecano e via, il difensore francese non lo ha visto più. E se non lo conoscete bene, Upamecano non è propriamente lento e nemmeno esile. Risultato: Eintracht terzo in classifica in Bundesliga e con dieci punti in quattro partite di Europa League, meglio del Tottenham per dire. In Germania, e particolarmente a Francoforte, sono sempre bravissimi a cambiare le carriere ma la storia di Marmoush è davvero clamorosa. A dire il vero prima dell’Eintracht un’altra squadra tedesca ci aveva creduto davvero ma non poteva permettersi di riscattarlo dal prestito. Era il St. Pauli, stagione 2020/21, quella precedente da lì era passato Viktor Gyökeres anche lui non riscattato perché costava troppo. Immaginatevi oggi quei due là davanti nel club più cool del mondo… Sliding doors si dice in questi casi, ecco Marmoush le porte non le ha mai trovate scorrevoli, le ha proprio dovute sfondare a forza di resilienza. Crederci sempre se sei convinto di avere le potenzialità. Ora il fatto di essersi preso la ribalta a 25 anni, dopo averci provato per sette, gli permette anche di vedere le cose dalla prospettiva giusta e gestire il nuovo status di star visto che il massimo della trasgressione che si è concesso Omar in questi mesi è stato mettersi una maschera dopo aver segnato in coppa di Germania contro il Gladbach il giorno prima di Halloween. E adesso? Ovviamente si parla di un interesse del Bayern per la prossima stagione, ma questo è quasi scontato quando qualcuno lascia il segno in Bundesliga. Che, da buon tedesco, Hansi Flick segue costantemente anche da Barcellona, dove gli piacerebbe portare Marmoush ma si sa, la situazione economica del Barça è sempre un punto di domanda. E poi ci sarebbe proprio il Liverpool di Salah. Momo non ha ancora rinnovato il contratto ma pare che l’intenzione sia di continuare a essere l’Egyptian King di Anfield e, in quel caso, i Reds diventerebbero il club perfetto per Marmoush e per trasportare definitivamente il calcio egiziano sul palcoscenico principale del calcio mondiale.