Ranieri: "E' stata veramente una mezzora da incubo"
Champions LeagueIl tecnico bianconero analizza il 2-2 con il Bate Borisov: "Non ci davano il tempo per ragionare, ma c'è stata una grande reazione della squadra". Prandelli dopo il pari e i fischi del Franchi contro la Steaua: "Questa squadra merita applausi"
"Una mezzora da incubo" - Così Ranieri riassume il mezzo capitombolo contro il Bate Borisov. Il 2-2 è "un punto buono" più che due punti persi. La reazione della squadra è piaciuta anche al tecnico. Ma quanta fatica. "Sapevamo che avrebbero giocato così in verticale - dice Ranieri a SKY - ci hanno sorpreso, non riuscivamo ad arginarli da nessuna parte. E' stata veramente una mezzora da incubo. Noi siamo anche stati leggeri a prendere il gol con Legrottaglie infortunato. Non ci siamo arresi, c'è stata una grande reazione della squadra, abbiamo anche avuto qualche buona occasione, ma non abbiamo mai avuto l'occasione di giocare la palla davvero".
Pressing bielorusso - Eppure quel centrocampo con Camoranesi e Giovinco era stato studiato per attaccare... "Si può fare, la voglia era quella di liberare Giovinco in fascia perchè il terzino non avanzava mai, e pensavo che avremmo gestito il pallone con Camoranesi e Sissoko. Ma non ci davano il tempo per ragionare. Buon per noi che abbiamo resistito".
Bate sbalorditivo - Una parola sull'ennesima bella prestazione di Giovinco: "Sta facendo la sua parte molto bene. Non si può chiedergli tutto e subito, anche se ha fatto due assist meravigliosi". Insomma, una serata che poteva persino finire peggio. "Eravamo convinti delle qualità del Bate, non li abbiamo snobbati. La squadra mi sembrava coriacea e tranquilla. Ma bisogna fargli i complimenti ai bielorussi, hanno corso per 22. Nel secondo tempo i ragazzi erano entrati in partita. Siamo usciti fuori noi dopo la prima mezzora. Abbiamo cercato di arrivare al terzo gol, non ci siamo riusciti. Dispiace, era una gara da vincere perchè il Real ha battuto lo Zenit, dovevamo allungare. Ma meglio un punto che nulla".
Fischi amari - Non ci sta, Cesare Prandelli, dopo i fischi del pubblico viola per lo 0-0 con lo Steaua. "Torniamo in Champions dopo tanti anni - ha detto il tecnico della Fiorentina, ai microfoni di SKY Sport - Io credo che questa squadra meriti applausi, non fischi. Non bisogna dimenticare che negli anni passati non eravamo in Champions. Bisognerebbe prendere le cose con più calma".
Nessun problema - Frey, protagonista di un paio di parate salva-risultato, ha ammesso: "La Fiorentina non può accontentarsi di partite come questa". Il portiere ha poi parlato del clima interno allo spogliatoio. "Problemi - ha detto - non ce ne sono: però dopo la sconfitta in casa della Lazio Prandelli ha detto quelle cose. E noi nello spogliatoio abbiamo parlato, ci siamo detti le cose con franchezza".