Del Piero: "E' solo il primo passo". Ranieri: "Gruppo unito"
Champions LeagueFASE A GIRONI 3/A GIORNATA. Il capitano può gioire per un risultato di prestigio, mentre il tecnico elogia la squadra. Amareggiato Prandelli: ''E' mancata lucidità ma i ragazzi hanno lottato''
Capitano coraggioso - Alex Del Piero sperava di guidare una Juve ispirata dal Real per uscire dalla crisi. Ecco il 2-1 che sistema la Champions, e indica la via d'uscita dal tunnel bianconero. Con un suo gol: "Sono contento - dice a fine gara - abbiamo fatto un certo tipo di partita in un momento di difficoltà. Siamo stati bravi stasera. Spero che voglia dire tanto, che sia un grande passo iniziale per farne altri, abbiamo altre gare, non abbiamo fatto niente. Ma è una grande vittoria, arrivata soffrendo tanto. Ora vado a festeggiare con mio figlio, se dorme lo sveglio".
Gruppo unito - Sulla falsariga del capitano bianconero è anche Claudio Ranieri che vuole ribadire un concetto messo in discussione nelle ultime settimane: l'unità del gruppo. "La testimonianza è il fatto che quando abbiamo segnato i giocatori sono venuti a festeggiare da me - dice - Uno non si comporta in questo modo per caso". Sulla gara: "Sappiamo che la Juventus è un gruppo unito e compatto. Stasera abbiamo avuto quel pizzico di fortuna che nelle altre partite non abbiamo avuto - spiega - La cosa importante è che i ragazzi non demordono, ci credono sempre. Abbiamo fatto una partita di contenimento, siamo andati al gol subito, abbiamo tanti assenti ma è stata una serata importante". Il primo tassello verso la rinascita definitiva è stato messo, poi ci sarà il derby: "Dobbiamo continuare a insistere su questo tasto. Adesso abbiamo il derby. Il Real era il ritorno in Champions League vero, il derby va tirato fuori dalle partite di campionato. Questa vittoria ci fa bene, i problemi che avevamo li abbiamo ancora, però sappiamo che dobbiamo reagire". Infine sulle critiche mosse nei suoi confronti: "E' una vita che sono sotto esame. Ti fa dispiacere quando sembra premeditato, condivido invece la critica giusta".
Scarsa lucidità - Non è certamente dell'umore giusto Cesare Prandelli che, tuttavia, non drammatizza per la sconfitta rimediata a Monaco di Baviera. "Abbiamo avuto un inizio al rallentatore - spiega - Ma dopo 10' abbiamo cominciato a giocare con coraggio. E' mancata un po' di lucidità sotto porta, un po' di fortuna, ma i ragazzi hanno lottato, non abbiamo fatto una brutta figura". Ed ancora: "Ci sono stati degli errori e quando sbagli in queste competizioni ti castigano".
Gruppo unito - Sulla falsariga del capitano bianconero è anche Claudio Ranieri che vuole ribadire un concetto messo in discussione nelle ultime settimane: l'unità del gruppo. "La testimonianza è il fatto che quando abbiamo segnato i giocatori sono venuti a festeggiare da me - dice - Uno non si comporta in questo modo per caso". Sulla gara: "Sappiamo che la Juventus è un gruppo unito e compatto. Stasera abbiamo avuto quel pizzico di fortuna che nelle altre partite non abbiamo avuto - spiega - La cosa importante è che i ragazzi non demordono, ci credono sempre. Abbiamo fatto una partita di contenimento, siamo andati al gol subito, abbiamo tanti assenti ma è stata una serata importante". Il primo tassello verso la rinascita definitiva è stato messo, poi ci sarà il derby: "Dobbiamo continuare a insistere su questo tasto. Adesso abbiamo il derby. Il Real era il ritorno in Champions League vero, il derby va tirato fuori dalle partite di campionato. Questa vittoria ci fa bene, i problemi che avevamo li abbiamo ancora, però sappiamo che dobbiamo reagire". Infine sulle critiche mosse nei suoi confronti: "E' una vita che sono sotto esame. Ti fa dispiacere quando sembra premeditato, condivido invece la critica giusta".
Scarsa lucidità - Non è certamente dell'umore giusto Cesare Prandelli che, tuttavia, non drammatizza per la sconfitta rimediata a Monaco di Baviera. "Abbiamo avuto un inizio al rallentatore - spiega - Ma dopo 10' abbiamo cominciato a giocare con coraggio. E' mancata un po' di lucidità sotto porta, un po' di fortuna, ma i ragazzi hanno lottato, non abbiamo fatto una brutta figura". Ed ancora: "Ci sono stati degli errori e quando sbagli in queste competizioni ti castigano".