Champions, il Cska a S.Siro vuole volare sull'Honda
Champions LeagueKeisuke Honda, giapponese arrivato dal Venlo per 6 milioni di euro, ha avuto un impatto clamoroso nel gioco, e nei risultati, del club di Mosca. Mercoledì contro l'Inter sarà un pericolo per Julio Cesar. VIDEO, I GOL DELLA CHAMPIONS, GIOCA A FANTACAMPIONI
I GOL DELLA CHAMPIONS LEAGUE
GIOCA SUBITO A FANTACAMPIONI!
Con due portieri così, l'impressione è che Inter-Cska non finirà 0-0. Eppure, sia Julio Cesar che Akinfeev in realtà sono dei punti di forza delle due squadre. Anche se non stanno attraversando un grande momento. Il russo, nella sperduta Makachkala, in Daghestan, ha commesso il terzo errore grave nelle prime quattro partite della stagione russa, supercoppa compresa. Mercoledi, invece, Julio Cesar dovrà fare molta attenzione, perché nel Cska c'è uno abituato ai regali dei portieri avversari.
Keisuke Honda, giapponese arrivato dal Venlo per 6 milioni di euro, ha avuto un impatto clamoroso nel gioco, e nei risultati, del Cska. Gol decisivo alla prima di campionato, gol a Siviglia e gol contro l'Anzhi. Le sue punizioni mancine non sembrano irresistibili, eppure sono in grado di ipnotizzare i portieri. Gol a parte, sulla trequarti il suo movimento può dare molto fastidio.
Come la forza di Tomas Necid in avanti: il giovane attaccante ceco è in continua crescita ed è stato decisivo in campionato come già in Champions. Piuttosto l'Inter non dovrà sottovalutare il carattere che Slutsky ha saputo dare ai suoi: non si arrendon mai, hanno vinto una volta al 93 e l'altra in rimonta. Un errore simile lo ha già commesso il Siviglia, e l'ha pagato carissimo. Con l'istinto da killer di Milito, e magari quello dell'Eto'o visto contro il Livorno, l'Inter può chiudere la pratica già a San Siro. Se poi Akinfeev continuerà ad essere quello visto fin qui…
DIFESA
Igor Akinfeev doveva essere il punto di forza della difesa del Cska. Invece sta diventando un problema serio. A Makachkala, nel Daghestan, ha regalato il gol del vantaggio all'Anzhi. Un errore quasi comico, già il terzo nella stagione appena iniziata. Gli altri Ignaschevitch e i fratelli Berezutski, o Nababkin, sono esperti e anche forti fisicamente, ma lenti. Insomma, per fermare Eto'o e Milito ci vorrà altro...
CENTROCAMPO
E' li che l'Inter deve creare la superiorità. A San Siro mancherà il lituano Semberas per squalifica, e quasi certamente il cileno Mark Gonzalez per infortunio. Allora è probabile che Slutsky si affidi ancora ad Aldonin e al 34 enne Rahimic centrali, con Mamaev sulla linea dei trequartisti, al serbo Krasic e al giapponese Honda. Occhio alle sue punizioni mancine. Il talentino Dzagoev, che in pratica ha fatto pochissima preparazione per un infortunio, rischia di partire ancora dalla panchina. Con lui in campo invece, Mamaev sarebbe arretrato, ma difficile immaginare uno schieramento così offensivo per affrontare l'Inter a San Siro .
ATTACCO
Tomas Necid fa grandi progressi. Forte fisicamente, ottimo colpo di testa, ma bravo anche palla a terra. Ha segnato il gol decisivo a Siviglia e quello della vittoria in campionato. E' giovane, ma sta maturando in fretta. La sua intesa con l'ultimo arrivato Honda è già molto buona: la sifda con Samuel sarà per lui una specie di tesi di laurea.
TESTA E GAMBE
La testa e l'anima di questa squadra sono d'acciaio: vittoria al 93 alla prima di campionato, grande prova a Siviglia e un 2-1 in rimonta contro l'Anzhi. Insomma, il carattere di certo non manca. Le gambe invece ancora non girano al massimo, e il gioco del Cska ne risente. Champions a parte, fin qui la partita migliore degli uomini di Slutski è stato lo 0-0 contro la Dinamo. Le due vittorie invece sono arrivate dopo prestazioni appena sufficienti. Ma anche questa, a guardar bene, è solo un'ulteriore dimostrazione di carattere.
Gli accoppiamenti dei quarti di finale:
Lione-Bordeaux
Bayern Monaco-Manchester United
Arsenal-Barcellona
Inter-Cska Mosca.
GIOCA SUBITO A FANTACAMPIONI!
Con due portieri così, l'impressione è che Inter-Cska non finirà 0-0. Eppure, sia Julio Cesar che Akinfeev in realtà sono dei punti di forza delle due squadre. Anche se non stanno attraversando un grande momento. Il russo, nella sperduta Makachkala, in Daghestan, ha commesso il terzo errore grave nelle prime quattro partite della stagione russa, supercoppa compresa. Mercoledi, invece, Julio Cesar dovrà fare molta attenzione, perché nel Cska c'è uno abituato ai regali dei portieri avversari.
Keisuke Honda, giapponese arrivato dal Venlo per 6 milioni di euro, ha avuto un impatto clamoroso nel gioco, e nei risultati, del Cska. Gol decisivo alla prima di campionato, gol a Siviglia e gol contro l'Anzhi. Le sue punizioni mancine non sembrano irresistibili, eppure sono in grado di ipnotizzare i portieri. Gol a parte, sulla trequarti il suo movimento può dare molto fastidio.
Come la forza di Tomas Necid in avanti: il giovane attaccante ceco è in continua crescita ed è stato decisivo in campionato come già in Champions. Piuttosto l'Inter non dovrà sottovalutare il carattere che Slutsky ha saputo dare ai suoi: non si arrendon mai, hanno vinto una volta al 93 e l'altra in rimonta. Un errore simile lo ha già commesso il Siviglia, e l'ha pagato carissimo. Con l'istinto da killer di Milito, e magari quello dell'Eto'o visto contro il Livorno, l'Inter può chiudere la pratica già a San Siro. Se poi Akinfeev continuerà ad essere quello visto fin qui…
DIFESA
Igor Akinfeev doveva essere il punto di forza della difesa del Cska. Invece sta diventando un problema serio. A Makachkala, nel Daghestan, ha regalato il gol del vantaggio all'Anzhi. Un errore quasi comico, già il terzo nella stagione appena iniziata. Gli altri Ignaschevitch e i fratelli Berezutski, o Nababkin, sono esperti e anche forti fisicamente, ma lenti. Insomma, per fermare Eto'o e Milito ci vorrà altro...
CENTROCAMPO
E' li che l'Inter deve creare la superiorità. A San Siro mancherà il lituano Semberas per squalifica, e quasi certamente il cileno Mark Gonzalez per infortunio. Allora è probabile che Slutsky si affidi ancora ad Aldonin e al 34 enne Rahimic centrali, con Mamaev sulla linea dei trequartisti, al serbo Krasic e al giapponese Honda. Occhio alle sue punizioni mancine. Il talentino Dzagoev, che in pratica ha fatto pochissima preparazione per un infortunio, rischia di partire ancora dalla panchina. Con lui in campo invece, Mamaev sarebbe arretrato, ma difficile immaginare uno schieramento così offensivo per affrontare l'Inter a San Siro .
ATTACCO
Tomas Necid fa grandi progressi. Forte fisicamente, ottimo colpo di testa, ma bravo anche palla a terra. Ha segnato il gol decisivo a Siviglia e quello della vittoria in campionato. E' giovane, ma sta maturando in fretta. La sua intesa con l'ultimo arrivato Honda è già molto buona: la sifda con Samuel sarà per lui una specie di tesi di laurea.
TESTA E GAMBE
La testa e l'anima di questa squadra sono d'acciaio: vittoria al 93 alla prima di campionato, grande prova a Siviglia e un 2-1 in rimonta contro l'Anzhi. Insomma, il carattere di certo non manca. Le gambe invece ancora non girano al massimo, e il gioco del Cska ne risente. Champions a parte, fin qui la partita migliore degli uomini di Slutski è stato lo 0-0 contro la Dinamo. Le due vittorie invece sono arrivate dopo prestazioni appena sufficienti. Ma anche questa, a guardar bene, è solo un'ulteriore dimostrazione di carattere.
Gli accoppiamenti dei quarti di finale:
Lione-Bordeaux
Bayern Monaco-Manchester United
Arsenal-Barcellona
Inter-Cska Mosca.