Il presidente della Roma parte con i giocatori alla volta di Monaco di Baviera, in vista del debutto in Champions League di mercoledì con il Bayern: "Non ce l'ho con i ragazzi, ma tutte le squadre devono regalare stimoli". GUARDA IL VIDEO
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"Andiamo a Monaco di Baviera con lo spirito di sempre, con la voglia e la determinazione di far bene". Rosella Sensi parte con la Roma che domani in casa del Bayern Monaco debutterà in Champions League. La speranza è che lo spirito sia diverso da quello di sabato scorso.
A Cagliari la squadra ne ha presi 5 e se aggiungiamo alla sconfitta in Sardegna il pareggio interno con il Cesena, l'avvio dei giallorossi è stato tutt'altro che confortante. "Siamo tutti arrabbiati e dispiaciuti, sono convinta che anche i ragazzi non si aspettavano questo inizio, non ce l'ho con loro, abbiamo tutti le stesse intenzioni che sono quelle di voler far bene - ha spiegato il presidente Sensi appena arrivata all'aeroporto -, sono qui perché voglio stare vicino alla squadra". Si continua a parlare del rinnovo di Ranieri, ma la Sensi esclude un legame tra il futuro del tecnico e la partenza falsa in campionato.
"Queste polemiche non le raccolgo nemmeno", taglia corto la Sensi che spiega di attendersi un'altra Roma a Monaco. "Mi aspettavo una reazione già a Cagliari, non ha funzionato tutto come doveva, ma i giocatori sono tutti dei grandi professionisti. Della gara di Cagliari non mi è piaciuto quello che non è piaciuto a Ranieri, ai ragazzi e a nessun altro". La Sensi non vuole pensare alle altre squadre ("ognuno ha i suoi problemi e pensa alle sue situazioni") e non crede che ci sia particolare differenze, a livello di motivazioni, tra il Cagliari e il Bayern Monaco: "tutte le squadre devono dare stimoli".
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"Queste polemiche non le raccolgo nemmeno", taglia corto la Sensi che spiega di attendersi un'altra Roma a Monaco. "Mi aspettavo una reazione già a Cagliari, non ha funzionato tutto come doveva, ma i giocatori sono tutti dei grandi professionisti. Della gara di Cagliari non mi è piaciuto quello che non è piaciuto a Ranieri, ai ragazzi e a nessun altro". La Sensi non vuole pensare alle altre squadre ("ognuno ha i suoi problemi e pensa alle sue situazioni") e non crede che ci sia particolare differenze, a livello di motivazioni, tra il Cagliari e il Bayern Monaco: "tutte le squadre devono dare stimoli".
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