Rafa s'accontenta: "Siamo l'unica italiana che ha vinto..."
Champions League
Benitez soddisfatto a metà per il successo contro il Tottenham nella terza giornata di Champions League: "Ok il risultato finale, ma non sono contento del secondo tempo". Stankovic torna sui fatti di Italia-Serbia: "Spero si possa rigiocare la partita".
Album: Champions League - Inter
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Gli episodi salienti della prima, seconda e terza giornata
"Sono contento per il risultato finale, è l'unica squadra italiana che ha vinto. E' importante. Ma non sono contento per il secondo tempo, abbiamo perso in intensita"' Così Rafa Benitez commenta il 4-3 della sua Inter contro il Tottenham in Champions ai microfoni di Sky.
Forte del 4-0 della prima frazione dell'incontro Benitez ammette di aver "gestito" la partita pensando anche al campionato, dove sembra che i nerazzurri fatichino di più. "La squadra è forte anche in campionato - spiega il tecnico spagnolo -. In Champions c'è un'altra motivazione. In Italia è più difficile".
Benitez fa poi gli elogi di Coutinho ("ha talento e qualità, può migliorare. Ha un futuro in questa squadra") e Sneijder, che ha giocato un po' più arretrato.
Tanti gli infortunati nerazzurri di questo inizio di stagione, e questa sera alla lista si è aggiunto anche Stankovic. "Dopo il mondiale non facile - conclude Benitez -, giocare al massimo due partite a settimana. Noi abbiamo anche molti giocatori sopra i 30 anni...".
Stankovic ha definito i tre gol del Tottenham "un calo di concentrazione. Un fatto di testa". Il centrocampista serbo torna ancora sui fatti di Marassi, dichiarando il suo desiderio, come quello della federazione serba, di poter rigiocare l'incontro. "Sarebbe una bellissima partita, e non fatemi dire altro".
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Benitez fa poi gli elogi di Coutinho ("ha talento e qualità, può migliorare. Ha un futuro in questa squadra") e Sneijder, che ha giocato un po' più arretrato.
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Stankovic ha definito i tre gol del Tottenham "un calo di concentrazione. Un fatto di testa". Il centrocampista serbo torna ancora sui fatti di Marassi, dichiarando il suo desiderio, come quello della federazione serba, di poter rigiocare l'incontro. "Sarebbe una bellissima partita, e non fatemi dire altro".
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