La radiografia agli Ottavi, super attesa per Milan-Arsenal

Champions League
Pato e Robinho: contro l'Arsenal si potrebbe rivedere la coppia d'attacco brasileira
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Martedì e mercoledì torna la Champions League, con le attesissime partite degli Ottavi di finale. Tra le italiane, solo i rossoneri sono impegnati (mercoledì 15 ore 20.45, diretta Sky). Ecco allora la situazione delle otto squadre impegnate nel turno

Gli Ottavi di Champions League arrivano sul tuo pc

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Ci risiamo. Martedì e mercoledì torna finalmente la Champions League, con le attesissime partite degli Ottavi di finale. Tra le italiane, solo il Milan è impegnato (mercoledì 15 ore 20.45, diretta Sky). Ecco allora la radiografia delle otto squadre impegnate nel turno.

MILAN
Il testa a testa con la Juve è sempre aperto, ma il Milan di oggi è meno brillante di quello di due mesi fa. Il numero degli infortunati è aumentato e i risultati sono peggiorati. La vittoria di Udine però ha rialzato il morale della squadra e, contro l'Arsenal, Allegri ritorverà per lo meno Boateng e Pato. In più avrà un Ibra per ora concentrato sulla Champions - e in questo senso la squalifica in campionato può essere considerata una fortuna - e un Maxi Lopez che ha dimostrato di poter essere veramente utile. E chissà che la sorpresa non possa essere El Shaarawy, talento sempre più in rampa di lancio.

ARSENAL
Il fattore nuovo dell'Arsenal si chiama Alex Oxlade-Chamberlain: diciottenne figlio d'arte che ha stupito l'Inghilterra e fatto innamorare l'Emirates. Con lui e Walcott esterni, Wenger ha è tornato a marciare al ritmo-champions. Eppure l'Arsenal in classifica è ancora staccatissimo non solo dai due Manchester, ma anche dal Tottenham. I gol, oggi come a dicembre, li mette Van Persie, l'esperienza - però solo per la gara di San Siro perchè poi pripartirà per gli usa - il vecchio ma ancora decisivo Thierry Henry. Dietro l'assenza di Mertesacker, infortunatosi a Sunderland, può pesare molto...

ZENIT
Lo Zenit riaprte da dove si era fermato. In testa alla Russian Premier Leaqgue, che riprenderà solo il 3 marzo. La squadra di Spalletti non gioca una partita ufficiale da qui:  0-0 con il Porto e qualificazione agli ottavi di Champions. Ma il ritiro a Coverciano ha riservato una brutta sorpresa: rottura del legamento crociato del ginocchio destro e stagione finita per il talento portoghese Danny. Il mercato russo è ancora aperto e Spalletti sta cercando un sostituto. Contro il Benfica mancherà anche Criscito, in ospedale per un'infezione addominale. L'unico sorriso a Spalletti lo regalerà Kerzakhov: ci sarà , dopo aver saltato per infortunio le ultime quattro partite del girone.

BENFICA
Il Benfica a dicembre comandava la SuperLiga portoghese insieme al Porto e volava con i gol  di Oscar Cardozo. Due mesi dopo la situazione è addirittura migliorata: 8 vittorie di fila e Porto staccato di 5 punti. E in avanti, oltre a Cardozo, occhio ai giovani fenomeni spagnoli Nolito, strappato al Barcellona, e Rodrigo, scuola Real Madrid: sono cresciuti tantissimo e la loro fantasia dà maggiore imprevedibilità al gioco dei portoghesi. 

LIONE
Il miracolo di Zagabria (7-1 e qualificazione per differenza reti) ha portato il Lione agli ottavi di Champions. In Ligue 1 invece non è arrivato nessun miracolo. 7 erano i punti di distacco dalla testa della classifica allora (Montpellier), 11 sono oggi (dal Paris Saint Germain). 3 sconfitte e 1 pareggio nelle ultime 5 partite sono la fotografia di un momento sicuramente non positivo. La nota migliore è Gomis, che continua a trovare il gol con regolarità. La peggiore Gourcuff, finito ormai ai margini della squadra titolare.

APOEL
Il colpo dell'Apoel nel mercato di gennaio si chiama Helder Sousa, 34 enne portoghese, costato 90 mila euro. Avrà la soddisfazione di entrare nella storia insieme ai suoi nuovi compagni: nessuna squadra cipriota infatti ha mai superato il primo turno di Champions. E questo basta a spiegare l'entusiasmo e l'eccitazione che si vivono a Nicosia. Per l'Apoel è già un successo essere arrivato fin qui e il pronostico sembra chiuso, ma lo era anche nel girone con Porto, Shakhtar e Zenit. In campionato tre vittorie nelle ultime quattro partite, per quel che può contare...

BAYER L.
Sembra un'ospedale, ma è il Bayer Leverkusen di questo strano febbraio: l'attaccante svizzero Eren Derdyiok ha calpestato una scheggia di vetro in casa a piedi nudi: fuori tre settimane. Sidney Sam, sempre presente nel girone, si è infortunato contro lo Stoccarda e ne avrà per due mesi. Michael Ballack ha un problema al polpaccio che gli farà saltare il Barca. E da quando è ripresa la Bundesliga, tanti pari una sola vittoria. Insomma, la vittoria nel girone contro il Chelsea è lontana e il Barcellona oggi sembra un ostacolo insuperabile.

BARCELLONA
Il Barcellona che chiudeva in testa il girone del Milan era lo stesso che al Bernabeu bastonava ancora una volta il Real Madrid, avvicinandolo in classifica. Quella di oggi è una squadra che in Spagna sembra aver perso fame e stimoli. Due pari e una sconfitta nelle ultime 6, 10 punti di distacco da un ormai imprendibile Real Madrid. Messi si è fermato, per come si può fermare un fenomeno come lui: solo 1 gol nelle ultime tre partite e un rigore fallito in coppa del re. Piccoli indizi di un meccanismo che non gira più a meraviglia. Chissà se basterà l'atmosferà della Champions per far tornare in campo la squadra più forte del mondo...