Allegri: "Bravi a reagire". Galliani: "Stiamo tornando"

Champions League
L'allenatore del Milan Massimiliano Allegri (Foto Getty)
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L'allenatore del Milan commenta la vittoria per 3-2 contro lo Zenit a San Pietroburgo: "Ci serviva fare risultato in Russia". L'ad rossonero: "Finalmente un po' di buona sorte". Spalletti: "Fermati da un grande Abbiati"

"Ci serviva fare risultato in Russia: siamo partiti molto bene, siamo stati padroni del campo e il 2 a 0 lo abbiamo legittimato". E' il commento alla vittoria rossonera per 3-2 in casa dello Zenit dell'allenatore del Milan Massimiliano Allegri.
"Loro hanno trovato il gol nel finale di tempo, in un momento cruciale, e poi all'inizio del secondo: potevamo subire un blocco psicologico, forse io potevo intervenire prima con delle modifiche tattiche ma i ragazzi sono stati bravi a resistere, a reagire e a cercare la vittoria. Sono contento della prestazione della squadra. Sono i giornali a dire che siamo in crisi, ma non è vero quindi questa vittoria non scaccia niente".

La soddisfazione di Galliani - "Con questo modulo avevamo vinto a Madrid. La squadra sta crescendo: con il Cagliari è cresciuta, con il Parma meritavamo di vincere, stasera abbiamo vinto. Stiamo ritornando". Così l'ad del Milan Adriano Galliani ha commentato la vittoria contro lo Zenit. "E' una squadra che gioca con tanto cuore, stasera abbiamo avuto anche un po' di buona sorte dopo tanta cattiva sorte ci voleva - le parole di Galliani -. El Shaarawy ha fatto 9 partite, sette gol è questo il suo anno, l'anno scorso era proprio un bambino. Complimenti a mister Allegri, è stato bravo a fare buoni cambi e a leggere bene le sostituzioni da fare. Per qualche giorno non ci saranno più voci sulla panchina rossonera. Questa è una vittoria che conterà molto: ci darà slancio in Champions. Ci siamo rimessi in rotta di galleggiamento dopo il mezzo passo falso contro l'Anderlecht e ci dà morale per il derby".

Spalletti: "Fermati da Abbiati, ma nulla è perduto" - "Abbiati è stato veramente bravo, ha fatto 2-3 interventi incredibili in cui ha tolto la palla da dentro la porta". L'analisi di Luciano Spalletti dopo la sconfitta interna del suo Zenit con il Milan, parte dalla gran serata dell'estremo difensore rossonero. Due sconfitte nelle prime due gare, per lo Zenit si fa veramente dura. "Guai a pensare che la qualificazione sia compromessa, diventa difficile dopo due ko, ma ne mancano 4 di partite e vincendone 3 e pareggiandone una si può fare", dice il tecnico.