Man Utd-Real, Mou profeta: il mondo si fermerà a guardarci

Champions League
La spettacolare prima pagina di Marca sul match di stasera all'Old Trafford

Parola dello Special One, che stasera nel ritorno degli ottavi di Champions League sfiderà Sir Alex Ferguson all'Old Trafford. Sarà una partita speciale per Cristiano Ronaldo, ancora amatissimo dai suoi tifosi. "Sta bene e avrà l'accoglienza che merita"

"Ferguson è unico, non ci sono altre parole per descriverlo. Se Dio vorrà anche io sarò ancora in panchina a 71 anni". José Mourinho, tecnico del Real Madrid, parla così del suo amico-rivale sir Alex Ferguson, che sfiderà stasera nel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Manchester United all'Old Trafford. "La maturità e l'esperienza possono solo aiutare, in questo lavoro si migliora con l'età", dice Mourinho parlando del manager scozzese.

"Ho giocato molte volte contro di lui in tutte le competizioni. L'ultima volta sono venuto qui con l'Inter e abbiamo perso. Avrò giocato all'Old Trafford una ventina di partite e le statistiche non mi interessano. Qualsiasi risultato è possibile", sottolinea lo Special One. Quella di stasera sarà una partita speciale per Cristiano Ronaldo, stella del Real Madrid ancora amatissimo dai suoi  tifosi. "Cristiano Ronaldo sta bene e avrà l'accoglienza che merita. Solo -sottolinea il tecnico di Setubal- avrei preferito meno complimenti e più cose spiacevoli su di lui...".

A chi domanda che partita sarà, Mourinho risponde: "Mi aspetto un Manchester molto difensivo quando avremo noi il pallone e molto offensivo in caso contrario. E per noi sarà lo  stesso. Siamo in svantaggio, attaccheremo ma dovremo anche difendere molto e bene perché davanti loro sono molto forti. La squadra è in forma e sono tutti pronti per giocare a eccezione di Iker Casillas", dice alludendo al portiere ancora alle prese con l'infortunio alla mano.

"Lo United -sottolinea Mourinho - ha avuto un cammino fantastico e noi lo stesso. Il mondo si fermerà per guardare  questa sfida. Se perderò non piangerò e se vincerò non farò i 100 metri di corsa. Non so quale sarà la chiave della gara. Loro hanno praticamente vinto la Premier e stanno messi bene anche in Coppa. Sapere chi vince è una domanda da un milione di dollari...".