Chiellini carica la Juve: "La rimonta non è impossibile"
Champions LeagueIl difensore bianconero torna sulla sfida dell'Allianz persa contro il Bayern per 2-0 e assicura che quella vista in Germania non è la vera Juve: "Abbiamo giocato sottotono, non eravamo noi. Loro sono forti ma noi siamo ancora in corsa e ci crediamo"
Testa al Pescara e poi al lavoro per la grande impresa. C'è ancora rabbia e amarezza in casa Juventus dopo la debacle dell'Allianz Arena. "A caldo la delusione era comprensibile, tutti speravamo in una partita diversa e invece abbiamo trovato grandi difficoltà, non riuscendo a giocare come volevamo e meritando la sconfitta - commenta Giorgio Chiellini, in un'intervista concessa al sito ufficiale della Juventus - Tanti meriti loro ma anche demeriti nostri, anche a livello personale abbiamo giocato un po' sottotono rispetto ai nostri standard e quando capita a quasi tutti è difficile giocare una gara a quei livelli".
Ma il ko di Monaco di Baviera è già alle spalle. "Già da ieri c'è grande voglia di ripartire, è importante ora mantenere questo vantaggio in campionato e affrontando il Pescara che è ultimo hai solo da rimetterci - ricorda - Sembra una vittoria scontata ma così non è, ci presentiamo con qualche assenza, qualche acciacco ma chi giocherà darà il massimo perché, come ripete Conte, l'obiettivo principale e il più raggiungibile resta il campionato. In Champions vogliamo sognare, sicuramente martedì non è andata secondo la nostra volontà ma continuiamo a sognare. Sappiamo di affrontare una delle squadre più forti del mondo, sarà difficile ma noi non siamo quelli di martedì. Tutto è ancora possibile, servirà una grande Juve, tutto l'appoggio possibile del nostro pubblico. Siamo ancora in vita e da domenica penseremo solo al Bayern. Prima, però, prepariamo bene e vinciamo la partita col Pescara. Non dobbiamo pensare al Bayern, dobbiamo mettere tutto da parte come abbiamo fatto con l'Inter. Più si avvicina la fine del campionato, più i punti diventano pesanti e sabato sono tre punti fondamentali".
Inevitabile, però, che cresca l'attesa per il ritorno con i bavaresi. "Si deve partire dalla grande voglia di rifarsi, studieremo di nuovo l'avversario e cercheremo di fare una partita diversa - sottolinea Chiellini - Se avessimo giocato tutti al nostro massimo e fosse finita lo stesso 2-0 sarebbe stato peggio ma siamo consapevoli di non essere riusciti a esprimerci ai nostri livelli. Servirà da parte di tutti una super partita, una super Juve, abbiamo tutte le carte in regola per farlo, non sarà facile ma neanche impossibile". Sarà fondamentale limitare un giocatore come Robben, il cui ingresso in campo a Monaco è stato devastante. "Di giocatori come Robben e Ribery ce ne sono pochi al mondo, sono in grado di spostare gli equilibri come lo era Ibrahimovic in Italia - il pensiero di Chiellini - Sono giocatori poi inseriti in un collettivo molto forte, Robben ci ha allungato molto, ha creato superiorità nell'uno contro uno, parliamo di un giocatore fortissimo, dovremo riuscire a contenerlo meglio nella gara di ritorno, non ha segnato ma ha avuto tante occasione per farlo". "Adesso dentro di me c'è solo questa convinzione di poter fare molto meglio, di crederci - conclude il centrale bianconero - Giocando tutti una gran partita possiamo passare il turno".
Ma il ko di Monaco di Baviera è già alle spalle. "Già da ieri c'è grande voglia di ripartire, è importante ora mantenere questo vantaggio in campionato e affrontando il Pescara che è ultimo hai solo da rimetterci - ricorda - Sembra una vittoria scontata ma così non è, ci presentiamo con qualche assenza, qualche acciacco ma chi giocherà darà il massimo perché, come ripete Conte, l'obiettivo principale e il più raggiungibile resta il campionato. In Champions vogliamo sognare, sicuramente martedì non è andata secondo la nostra volontà ma continuiamo a sognare. Sappiamo di affrontare una delle squadre più forti del mondo, sarà difficile ma noi non siamo quelli di martedì. Tutto è ancora possibile, servirà una grande Juve, tutto l'appoggio possibile del nostro pubblico. Siamo ancora in vita e da domenica penseremo solo al Bayern. Prima, però, prepariamo bene e vinciamo la partita col Pescara. Non dobbiamo pensare al Bayern, dobbiamo mettere tutto da parte come abbiamo fatto con l'Inter. Più si avvicina la fine del campionato, più i punti diventano pesanti e sabato sono tre punti fondamentali".
Inevitabile, però, che cresca l'attesa per il ritorno con i bavaresi. "Si deve partire dalla grande voglia di rifarsi, studieremo di nuovo l'avversario e cercheremo di fare una partita diversa - sottolinea Chiellini - Se avessimo giocato tutti al nostro massimo e fosse finita lo stesso 2-0 sarebbe stato peggio ma siamo consapevoli di non essere riusciti a esprimerci ai nostri livelli. Servirà da parte di tutti una super partita, una super Juve, abbiamo tutte le carte in regola per farlo, non sarà facile ma neanche impossibile". Sarà fondamentale limitare un giocatore come Robben, il cui ingresso in campo a Monaco è stato devastante. "Di giocatori come Robben e Ribery ce ne sono pochi al mondo, sono in grado di spostare gli equilibri come lo era Ibrahimovic in Italia - il pensiero di Chiellini - Sono giocatori poi inseriti in un collettivo molto forte, Robben ci ha allungato molto, ha creato superiorità nell'uno contro uno, parliamo di un giocatore fortissimo, dovremo riuscire a contenerlo meglio nella gara di ritorno, non ha segnato ma ha avuto tante occasione per farlo". "Adesso dentro di me c'è solo questa convinzione di poter fare molto meglio, di crederci - conclude il centrale bianconero - Giocando tutti una gran partita possiamo passare il turno".