Milan, emergenza infortuni: Montolivo ko ma Poli ce la fa
Champions LeagueUna squadra in infermeria in vista del match di Champions League contro il Celtic. Allegri dovrà fare di necessità virtù per mandare in campo una squadra competitiva. E nemmeno in attacco c'è abbondanza: disponibili solo Kakà, Robinho, Matri e Balotelli
C'è una squadra intera in infermeria. E la musica della Champions suona come una sirena. Allarme rosso in difesa e arancione a centrocampo. Montolivo si è procurato una lesione muscolare che lo costringerà ad uno stop di 2-3 settimane. Solo una contusione invece per Poli, che può recuperare per mercoledì contro il Celtic. Sono in 5 per 4 posti in difesa (quelli di Torino più Constant, oltre al giovanissimo Vergara, nemmeno inserito in lista Champions).
Rischiano di esserci solo Muntari-De Jong e Nocerino a centrocampo. E davanti non c'è poi tutta questa abbondanza, come sembrava fino a qualche giorno fa: Kakà, Robinho, Matri e Balotelli, aspettando che guarisca il Faraone (fuori almeno 15 giorni). Formazione del Milan in infermeria, dopo appena 5 partite ufficiali, più gli impegni con la nazionale, pagati a caro prezzo: Gabriel (quasi pronto), Abate (10 giorni), Bonera, Silvestre e De Sciglio (1 mese), Montolivo, Poli, Niang (problemi alla spalla quasi risolti), Saponara (ormai fuori dal tunnel), El Shaarawy e Pazzini (pronto in 45 giorni).
Assenze pesanti per il gioco di Allegri, soprattutto i due esterni difensivi. E calendario che non concede tregue: si gioca ogni tre giorni. Dopo il Celtic c'è il Napoli che scappa in classifica concedendosi un turnover che il Milan oggi non può permettersi
Rischiano di esserci solo Muntari-De Jong e Nocerino a centrocampo. E davanti non c'è poi tutta questa abbondanza, come sembrava fino a qualche giorno fa: Kakà, Robinho, Matri e Balotelli, aspettando che guarisca il Faraone (fuori almeno 15 giorni). Formazione del Milan in infermeria, dopo appena 5 partite ufficiali, più gli impegni con la nazionale, pagati a caro prezzo: Gabriel (quasi pronto), Abate (10 giorni), Bonera, Silvestre e De Sciglio (1 mese), Montolivo, Poli, Niang (problemi alla spalla quasi risolti), Saponara (ormai fuori dal tunnel), El Shaarawy e Pazzini (pronto in 45 giorni).
Assenze pesanti per il gioco di Allegri, soprattutto i due esterni difensivi. E calendario che non concede tregue: si gioca ogni tre giorni. Dopo il Celtic c'è il Napoli che scappa in classifica concedendosi un turnover che il Milan oggi non può permettersi