Conte: "Calcoli vietati". Mancini: "Può succedere di tutto"

Champions League
Conte è pronto per il Galatasaray: si decide il destino europeo della sua Juventus (Foto Getty)

"Non scendiamo in campo per speculare sul risultato. Vogliamo andare avanti e faremo di tutto per riuscirci", sottolinea l'allenatore della Juve alla vigilia della sfida con il Galatasaray. Sul fronte opposto, la carica di Mancini: "Daremo il massimo"

Tappa decisiva a Istanbul, per il futuro della Juventus nella prima fase di Champions League: Conte va subito all'attacco. "Non ci faremo condizionare dal fatto di avere a disposizione due risultati su tre per passare. Giocheremo la nostra solita partita. Fare conti in base al risultato non è nella nostra mentalità, cercheremo di vincere come sempre", prosegue l'allenatore bianconero.
"Il Galatasaray è forte vuole far valere il vantaggio di  giocare in casa. Noi proveremo a controllare il gioco", spiega Antonio Conte, "Giocatori come Drogba e Sneijder sono sempre pericolosi, dovremo stare attenti durante tutta la gara". "Il Galatasaray è in buone mani con Mancini, allo stesso modo di come lo era con Terim".

Mancini: Può succedere di tutto - L'allenatore dei turchi non si nasconde: al Galatasaray serve un'impresa, perché davanti si troverà di fronte una squadra forte e in un grande momento come la Juventus e perché solo con una vittoria arriverebbe il pass per gli ottavi di Champions. "Ma nel calcio tutto può succedere", avverte alla vigilia Roberto Mancini. "Cercheremo di fare il massimo per andare agli ottavi di Champions, se il risultato non sarà positivo parleremo di altro, ma oggi dobbiamo pensare solo a questo. Sono qui da due mesi, stiamo facendo un buon lavoro, piano piano stiamo migliorando", conclude.