ESCLUSIVA.
Da Dubai attraverso Sky Sport 24 l'allenatore bianconero avverte i pretendenti al trofeo europeo: "Raggiungerò il traguardo". No comment, invece, sul futuro strettamente personale: "Dove sarò tra un anno? Ora non conta"
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Non ha dubbi sul proprio futuro europeo, Antonio Conte: "Un giorno vincerò la Champions League", le incertezze al massimo riguardano il suo percorso in bianconero: "Ma non ha senso parlarne, per ora non conta". "Resta l'amarezza per essere uscito dalla Champions League per una gara che non è stata giocata, sotto la neve di Istanbul. Ma dopo due anni in cui la Juventus è cresciuta tantissimo, adesso deve avere l'obiettivo di vincere anche a livello internazionale", evidenzia Conte ai microfoni di Sky Sport 24, prima di lasciare un messaggio ai colleghi: "Per la Champions non baratterei nulla, perchè sono sicuro che in futuro la vincerò". Tre gli obiettivi per il nuovo anno della sua Juventus: "Scudetto, Coppa Italia ed Europa League. Dobbiamo provare a vincerli tutti e tre. E io non scelgo", avverte Conte.
Calcio ed economia - Il segreto per vincere in Europa? "Non dipende tanto da noi, dipende soprattutto dagli altri. Il Bayern l'anno scorso ha vinto tutto, in questa stagione sta continuando a vincere e ha investito oltre 60 milioni senza battere ciglio", spiega Conte. "Tutto dipende anche dalla crescita dal punto di vista economico che l'Italia riuscirà a fare per cercare tornare ai livelli competitivi, ai livelli dei tempi in cui giocavo. Arrivammo a quattro finali europee cosecutive, una di Coppa Uefa e tre di Champions", aggiunge Conte ripensando ai risultati ottenuti dalla Juventus negli anni '90.
Calcio ed economia - Il segreto per vincere in Europa? "Non dipende tanto da noi, dipende soprattutto dagli altri. Il Bayern l'anno scorso ha vinto tutto, in questa stagione sta continuando a vincere e ha investito oltre 60 milioni senza battere ciglio", spiega Conte. "Tutto dipende anche dalla crescita dal punto di vista economico che l'Italia riuscirà a fare per cercare tornare ai livelli competitivi, ai livelli dei tempi in cui giocavo. Arrivammo a quattro finali europee cosecutive, una di Coppa Uefa e tre di Champions", aggiunge Conte ripensando ai risultati ottenuti dalla Juventus negli anni '90.