Da Vidal a Pogba, ecco chi non ha creduto nel progetto Juve

Champions League
Paul Pogba e Arturo Vidal ai tempi della Juventus (Getty)
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Dopo il 2-0 al Monaco, i bianconeri mettono un piede e mezzo in finale di Champions. Entusiasmo, sorrisi e... rimpianti (degli altri)? Forse, perché dal 2015 ad oggi sono diversi i giocatori che hanno lasciato Torino per cercare fortuna altrove e tentare di vincere in Europa. Almeno fin qui, senza riuscirci

C’è una Juve che vince e convince. Una Juve che ne fa due al Monaco e mette un piede (e mezzo) in finale di Champions. Gli scaramantici diranno che c’è ancora il ritorno e che tutto può accadere, ma la doppietta di Higuain trasmette sicurezza. Protagonista assoluto, il Pipita. Come Barzagli, Marchisio, Dybala e Gigi Buffon, con una parata al 90esimo simile a quella in finale contro la Francia nel Mondiale di Germania, su colpo di testa di Zidane. E’ grande Juve. Tuttavia, c’è un dato da sottolineare: tutti quei giocatori che in questa Juve non ci sono. Quelli che negli ultimi anni, per vari motivi, hanno preferito lasciare Torino per cercare fortuna altrove. E magari sì, vincere la Champions: è il caso di Pogba, Vidal, Coman e non solo. 

Barzagli: "Vidal e Pogba? Mah, sono scelte..."

Tra i principali indiziati ci sono proprio Vidal e Pogba. Il tutto, inoltre, è sintetizzato da una vecchia intervista di Barzagli rilasciata a Tuttosport: “Mah, sono scelte. Nessuno si può aspettare che vai via e l’anno dopo una squadra va in semifinale di Champions. Pogba l’ho visto in videochiamata proprio prima della partita col Genoa, ci siamo salutati. È normale che da un lato sarà contento, ma dall’altro sicuramente gli sarebbe piaciuto esserci. È così. Ora tifa per noi, ci mancherebbe”. Vidal si è trasferito al Bayer per puntare la “coppa dalle grandi orecchie”. Tuttavia, dal suo trasferimento in Germania, non ci è andato neanche vicino: nel 2016 l’eliminazione in semifinale con l’Atletico, mentre nel 2017 out ai quarti col Real Madrid.

Da Pogba a Morata

E Pogba? Via in estate per un trasferimento record, ritorno al Manchester United. Red Devils in semifinale di Europa League e motivazioni differenti: “Quando me ne sono andato dal Manchester United sapevo che prima o poi sarei tornato. È come se fossi andato in vacanza, e sono tornato. Non è cambiato nulla. Ho visto la Champions vicina a me, siamo stati così vicini a vincerla che mi ha reso ancora più affamato. Dandomi ancor più motivazioni per vincerla”. Coman, invece, non rimpiange minimamente la Juventus. Anzi, è stato anche riscattato dal Bayern e in una recente intervista su TF1 ha parlato anche così: “Tornare alla Juventus? La cosa migliore per la mia carriera sarebbe restare al Bayern Monaco”. Nessun rimpianto. Diverso è il caso di Alvaro Morata, che dopo il 3-0 del Real Madrid all'Atletico ha blindato la finale. L'attaccante non sta trovando molto spazio, ma con tutta probabilità giocherà contro quella che è stata la "sua" Juventus. Il suo passato a tinte bianconere.