Roma-Atletico Madrid 0-0, Alisson salva il risultato all'Olimpico

Champions League
Roma-Atletico Madrid (LaPresse)
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Filipe Luis e Saul fanno tremare l'Olimpico, ma il portiere dei giallorossi si fa sempre trovare preparato. E dove non arriva lui arriva Manolas, autore di un salvataggio sulla linea sul tiro di Koke nel primo tempo: finisce con un pareggio la prima in Champions League di Di Francesco. Prossimo appuntamento con il Qarabag, steso 6-0 dal Chelsea

IL TABELLINO DEL MATCH

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ROMA-ATLETICO MADRID 0-0

Il "derby" tra la Roma e l'Atletico Madrid di Simeone, tornato all'Olimpico 14 anni dopo la sua esperienza nella Capitale con la Lazio, finisce 0-0 con gli spagnoli più volte vicini al gol. La classifica ora già recita chiaro dopo il 6-0 del Chelsea al Qarabag: i Blues di Conte si godono la vetta, un punto a testa per i giallorossi e gli spagnoli, ultimi gli azeri. La Roma è ora chiamata alla vittoria contro il Qarabag, che affronterà il 27 settembre dopo il match casalingo in campionato contro l’Udinese.

Pronti, via e l'Atletico prende subito il controllo della palla. Tutte le occasioni più pericolose dei Colchoneros partono da Filipe Luis, un treno sulla fascia sinistra e un importante uomo assist. Proprio il terzino brasiliano al 3’ serve Saul, che con il piatto sinistro sfiora il palo. La Roma prende lo schiaffo e tenta di reagire con verticalizzazioni improvvise da parte di Nainggolan e Perotti. Nella parte centrale del campo l’Atletico soffre e i giallorossi ci provano con Dzeko e Defrel. Il francese è il protagonista della prima occasione della Roma: il numero 23 stoppa il pallone al limite dell’area e tenta il tiro d’esterno che non centra lo specchio della porta. L’Atletico, però, non si impensierisce e continua a fare la partita provandoci prima con una semirovesciata da centro area di Griezmann e poi con Vietto, entrambi su assist del solito Filipe Luis.

Proteste della Roma al 23': il cross di Nainggolan tocca il braccio sinistro di Vietto. Tra il 26’ e il 33’ i Colchoneros hanno due nitide palle gol per passare in vantaggio. La prima vede protagonista Griezmann, che riceve palla da Filipe Luis e sfiora il palo sinistro della porta di Alisson: la seconda vede un velo di Vietto a Koke che, dopo essersi fatto metà campo di corsa, tira a botta sicura superando il portiere brasiliano della Roma. L’Atletico già sta per urlare il gol, ma uno strepitoso Manolas salva a pochi centimetri dalla linea. Nel mezzo, la Roma bolide dai 35 metri di Naingollan bloccato in due tempi da Oblak.

Alisson pigliatutto

Nel secondo tempo la partita non cambia, è sempre l'Atletico a provarci con più insistenza: prima con Vietto che viene servito verticalmente, entra in area e a tu per tu con Alisson chiama al miracolo il portiere brasiliano, poi con Saul, autore di un tiro piazzato dal limite. I minuti passano, la Roma sembra incapace di reagire mentre gli spagnoli danno l’impressione di poter passare in vantaggio da un momento all’altro. Al 63' Correa si trova ancora a tu per tu con Alisson (senza dubbio il migliore della Roma), che anche questa volta riesce a respingere il pallone. Poi ci prova da fuori Carrasco per ben due volte, ma il portiere brasiliano le prende tutte. Al 93' l'ultimo sussulto di Saul, che di testa chiama alla parata Alisson e poi a botta sicura scheggia il palo.

Uno 0-0 che può valere la Coppa

Non un pessimo risultato per Atletico e Roma lo 0-0. Infatti, anche il Milan di Capello e l'Inter di Mourinho vinsero la Coppa dei Campioni, rispettivamente nell stagione 1993/93 e 2009/10, iniziando il cammino nei gironi con un pareggio senza reti.

Alisson, il portiere più impegnato della serata

Probabilmente il migliore della Roma di qusta sera, Alisson ha compiuto ben 9 parate decisive nella sfida con gli spagnoli. Un numero superiori a tutti gli altri interventi dei portieri che sono scesi in campo in questo martedì di Champions.