Manchester City-Napoli, Sarri: "25' scadenti, poi un'ora alla pari col City. Nulla di grave per Insigne"

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Maurizio Sarri, allenatore del Napoli (Foto: Getty Images)

L'allenatore ha analizzato la sconfitta maturata all'Etihad: "Nella prima mezz’ora abbiamo sbagliato sia il pressing che le distanze tra reparti e abbiamo concesso spazi ad una squadra devastante. Nel secondo tempo ci siamo ripresi"

Un risveglio tardivo, che costa la partita. Il Napoli si sveglia troppo tardi e il Manchester City ha la meglio, battendo gli azzurri per 2-1. Maurizio Sarri ha analizzato così la gara: “Nella prima mezz’ora abbiamo sbagliato sia il pressing che le distanze tra reparti e abbiamo concesso spazi ad una squadra devastante. Siamo stati scadenti, ma ci siamo ripresi. Siamo andati in difficoltà ma abbiamo anche saputo reagire. Per un’ora abbiamo giocato alla pari e con avversari di questo tipo è tanta roba. Il rigore sbagliato ci pesa ma ci ha dato la scossa”. Quindi l’allenatore è sceso più nel dettaglio nell’analisi: “E’ difficile da affrontare una squadra del genere se concediamo spazi. Hanno talento e accelerazioni. La nostra pressione non era accompagnata e loro sono bravi nel palleggio, hanno un’ottima tecnica per uscire da queste situazioni di gioco. Invece nella ripresa è stata una pressione collettiva e siamo stati più corti”.

Nulla di grave per Insigne

Oltre alla sconfitta, un altro motivo di preoccupazione per il Napoli è rappresentato da Lorenzo Insigne, che ha dovuto lasciare il campo anzitempo per un fastidio muscolare. Tuttavia, Sarri ha rassicurato tutti: “Aveva un dolore all’adduttore che gli stava aumentando progressivamente durante la partita. Quando ha cominciato a sentire un dolore maggiore ha chiesto di essere sostituito. Non credo si tratti di qualcosa di grave”.