Tottenham, Pochettino: "Juventus fortunata, meritavamo noi. Abbiamo dominato per 70 minuti"

Champions League
Mauricio Pochettino, allenatore del Tottenham (getty)

L'allenatore argentino amareggiato dopo la sconfitta di Wembley: "Abbiamo dominato per 70', siamo stati sfortunati. Ci è mancata la perfezione, ma continueremo a giocare così"

TOTTENHAM-JUVENTUS 1-2: IL RACCONTO

Una qualificazione che sembrava in tasca, poi il tracollo e la rimonta della Juventus in una manciata di minuti. Il Tottenham si lascia scappare sul più bello la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, uscendo sconfitto per 2-1 a Wembley. Molto amaro nel post partita Mauricio Pochettino, che così ha parlato: "Abbiamo creato tantissimo, serve fortuna per vincere. Io sono orgoglioso, abbiamo dominato la Juventus. Nelle due gare abbiamo fatto meglio ma a questo livello, in tre minuti, la Juventus ha cambiato la gara. Sono rilassato, felice. Certo, arrabbiato e deluso, ma le qualità e la performance della squadra sono stati ottimali", ha spiegato. Sulla serata da incubo: "Resto un sognatore. Perché dovrei parlare di incubo? Purtroppo è il calcio ma continuo a sognare. Oggi, purtroppo, abbiamo perso, ma sono orgoglioso di questo Tottenham. Noi crediamo molto nel nostro modo di giocare, continueremo a giocare così".

"Giocato alla pari con la Juve, solo sfortuna"

Parlando ancora del risultato finale: "È solo parlare di spazzatura: tre occasioni e due gol. Potete chiamarla inesperienza, poca concentrazione... Ma quando analizzi la partita, vedi che il Tottenham ha fatto meglio per oltre 70 minuti. Siamo stati sfortunati, forse parliamo di cose diverse. Giochiamo per vincere, è la cosa più importante ma oggi abbiamo combattuto, mostrato maturità. Gli sbagli ci stanno, abbiamo concesso due gol: la Juventus ha due grandi giocatori, segnano alla prima o seconda chance. Abbiamo perso, però, ora dobbiamo solo essere positivi e cercare di migliorare ancora". Una battuta finale sulla rosa: "Io sono felice dei miei ragazzi. Facciamo di tutto per vincere. Se non avessimo creato niente, se avessimo giocato male... Però abbiamo giocato alla pari della Juventus che ha raggiunto due finali di Champions League negli ultimi tre anni e siamo felici e orgogliosi", ha concluso.