Champions League, Tottenham-Juventus 1-2. I gol di Higuain e Dybala ribaltano gli Spurs. Bianconeri ai quarti

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Higuain e Dybala rimontano il gol di Son portando i bianconeri ai quarti di finale di Champions League. Anche a Wembley è stato osservato un minuto di assoluto silenzio in memoria di Davide Astori

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TOTTENHAM-JUVENTUS 1-2

39' Son (T), 64' Higuain (J), 67' Dybala (J)

Impresa della Juve a Wembley. La squadra di Allegri, chiamata a vincere dopo il 2-2 dell'andata, centra l'obiettivo dei quarti finale di Champions battendo gli Spurs in rimonta. Un traguardo che dà prestigio alla squadra di Allegri, unica assieme al Chelsea di Conte, in grado di battere il Tottenham in un match casalingo di questa stagione. Il successo della Juventus a Wembley è firmato Higuain e Dybala, ma si tratta di una vittoria di un gruppo, capace di rimontare l'iniziale rete di Son, arrivata dopo che ai bianconeri era stato negato un rigore per un evidente fallo su Douglas Costa. Ma riviviamo l'epico match ripercorrendone i momenti salienti.

Minuto di silenzio per Davide Astori

Prima del match è emozionante il minuto di silenzio di Wembley in memoria di Davide Astori. Non vola una mosca, poi uno scrosciante applauso.

Ritmo elevato, assedio Tottenham

Si comincia con il Tottenham in maglia bianca che aggredisce da subito la Juve, per l'occasione in maglia gialla. La squadra di Allegri, chiamata a reagire per dimostrare personalità (e per passare il turno!) schiera la difesa a 4 con Barzagli, Benatia, Chiellini e Alex Sandro. Se la dovranno vedere con un quartetto da incubo perché alle spalle del temibile Harry Kane operano il danese Eriksen, Dele Alli e lo scatenato Son, in gran forma. Il sudcoreano è la novità rispetto all'andata, a Torino giocò Lamela.
Dopo tre minuti è proprio Son a mettersi in evidenza impegnando Buffon che neutralizza bene il suo diagonale.

Fallo di Vertonghen, arbitro non fischia rigore per la Juve

Chiellini rischia con un mani in area che l'arbitro non vede ma pochi minuti è più grave la svista dell'arbitro di porta che non segnala un fallo nell'area di Lloris: Vertonghen travolge Douglas Costa ma il provvedimento atteso dai bianconeri non arriva.

Son sfiora il gol e un minuto dopo lo trova: 1-0

Brivido vero al 38' su un diagonale di Son ma la conclusione del sudcoreano non inquadra i pali difesi da Buffon. Passa un minuto e lo stesso Son con un tiro sporco beffa Chiellini e Buffon sbloccando il risultato: 1-0.

Il primo tempo finisce 1-0, squadre negli spogliatoi

Arbitro circondato dai giocatori della Juve mentre le squadre tornano negli spogliatoi per l'intervallo: contestato per il calcio di rigore non concesso sul fallo di Vertonghen a Douglas Costa.

Si torna in campo, ammonito Benatia

Le squadre rientrano in campo dopo l'intervallo e il gioco riprende per il secondo tempo: ammonito Benatia, era diffidato.

Un'ora di gioco: Asamoah per Matuidi

Allegri effettua il primo cambio quando il cronometro di Wembley segna il 60°. Asamoah rileva Matuidi, per tentare l'assalto nell'ultima mezz'ora. Un minuto dopo entra anche Lichtsteiner, per Benatia. 

Zampata di Higuain: 1-1

Al 64' la Juve trova il pari con il gol di Higuain, una zampata d'esterno destro su assist di Khedira. Lloris resta immobile.

Dybala è freddo: 1-2

Tre minuti più tardi la Joya raddoppia: Higuain lancia a rete Dybala che non si emoziona di fronte a Lloris e manda in estasi i tifosi bianconeri presenti a Wembley. I cambi di Allegri hanno dato i loro frutti con effetto immediato. Questa rete, che arriva a 330 giorni dopo la doppietta al Barça, segna il ritorno al gol della Joya in Europa.

Salvataggio di Chiellini: Buffon esulta come un gol

Al 77' Chiellini salva in scivolata (rischiando l'autogol) mettendo in angolo un pallone pericolosissimo che Kane avrebbe trasformato in gol. Buffon abbraccia il compagno esultando.

Pochettino ci prova con Llorente. Al 90' palo di Kane: che paura!

A 4' dalla fine Pochettino prova a "copiare" Allegri (che ha trovato i due gol in corrispondenza dei cambi) e inserisce l'ex Llorente. Ma il vero pericolo arriva dal solito Uragano: Harry Kane spaventa la Juve con un colpo di testa che sbatte sul palo, poi Barzagli salva sulla linea di porta. Nei tre minuti di recupero la squadra di Allegri resiste e guadagna l'accesso ai quarti di Champions League. Impresa dei bianconeri, che si sommano agli altri club italiani che hanno sbancato Wembley: il Milan (battendo il Benfica), il Parma (successo sull'Anversa) e la Fiorentina (Arsenal).

Sfatato il tabù delle inglesi, Juve ai quarti di Champions

Per la prima volta la Juventus ha passato il turno nella fase a eliminazione diretta di Champions League contro una squadra inglese. Precedentemente i bianconeri si erano imbattuti in 4 eliminazioni.

Il tabellino

Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Trippier, Sanchez, Vertonghen, Davies; Dier (74' Lamela), Dembele; Eriksen, Alli (86' Llorente), Son; Kane.
All. Pochettino
Juventus (4-3-3): Buffon, Barzagli, Benatia (61' Lichtsteiner), Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi (60' Asamoah); Dybala, Higuain (84' Sturaro), Douglas Costa.
All. Allegri

Tottenham e Juve raccolte a centrocampo durante il minuto di silenzio per ricordare Davide Astori

Vertonghen interviene fallosamente in area su Douglas Costa ma l'arbitro non fischia il rigore

Il gol di Son che sblocca il risultato beffando Chiellini e Buffon

La zampata di Higuain: è la rete del momentaneo 1-1