Un quarto di finale che solo dieci mesi fa è stata una finale. Allegri vuole ripartire da quel primo tempo equilibrato, che deve essere il punto di partenza per la doppia sfida con il Real Madrid di Zidane. Mancano gli squalificati Benatia e Pjanic ma i numeri lasciano ben sperare...
Martedì a partire dalle 22.40, a L'Originale (Sky Sport 1 HD) in collegamento Alex Del Piero. Interviste post gara in diretta dallo Juventus Stadium
"È una serata di gala" - ha detto Allegri - e questo si aspettano i tifosi della Juventus in un quarto di finale che solo 10 mesi fa è stata una finale. Da dimenticare per quel secondo tempo e per il risultato finale. Ma quel primo tempo equilibrato deve essere il punto di partenza per la doppia sfida con il Real Madrid di Zidane. A cui Allegri non invidia nulla.
Qualche dubbio da sciogliere, ma sono bei dubbi visto che Allegri ha ritrovato dopo tanto tempo i suoi attaccanti (a parte Bernardeschi). Certo, mancano Benatia e Pjanic - squalificati - ma lo spirito che ha visto nella squadra lo rende sereno. E ci sono anche i numeri che lasciano ben sperare. Visto che nei doppi confronti spesso prevale la Juventus, soprattutto in tempi recenti. Come l'ultimo al primo anno di Allegri. Poi fu finale a Berlino. Ma questa è un'altra storia, un'altra pagina da scrivere con la consapevolezza degli ottimi risultati raggiunti in Europa in questi anni. E con la certezza che questa Juventus non molla mai.