Champions, Klopp rivela la sua reazione dopo le papere di Karius nella finale persa col Real

Champions League
Klopp e Karius dopo la finale persa contro il Real
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Jürgen Klopp, manager del Liverpool, svela la reazione avuta nei confronti di Karius dopo i due clamorosi errori nella finale di Champions League persa contro il Real Madrid

KARIUS SALUTA LIVERPOOL: SARÀ IL NUOVO PORTIERE DEL BESIKTAS

Restare attoniti. Senza parole. Alzi la mano chi avrebbe reagito diversamente da Jürgen Klopp in seguito ai due errori clamorosi di Loris Karius che sono costati al Liverpool la finale di Champions League. Tanto da non riuscire nemmeno a trovare le parole giuste per consolare il malcapitato Karius: cadere nell'ipocrisia avrebbe solamente peggiorato la situazione, secondo il manager dei Reds. Ecco quanto raccontato da Klopp stesso ai microfoni di Sport1 riguardo i momenti appena seguenti il triplice fischio della famosa finale di Kiev: "Sono un sostenitore dell'idea secondo la quale sia meglio star zitti piuttosto che parlare a vanvera quando non si hanno le giuste parole. In quel caso non avevo le parole giuste e non avevo idea di cosa avrei dovuto dire". Nessun rancore, ovviamente: "Non ero arrabbiato con Karius e nemmeno deluso. Ho visto la sua situazione e chiunque avrebbe voluto avere le parole giuste in quel momento, purtroppo io non le avevo. Recentemente ho parlato con lui, ma non solo di questo. Abbiamo chiarito la situazione e tutto è a posto".

Klopp senza... parole

Un comportamento doveroso da parte del manager del Liverpool, che si è ormai lasciato alle spalle quel ko in finale che lo lasciò letteralmente senza parole. E poco importa che Karius sia in procinto di trasferirsi al Besiktas per intraprendere una nuova avventura in terra turca, venendo "rimpiazzato"– se così si può dire – da Alisson, portiere ex Roma. L'importante è aver voltato pagina e chiarito dopo quella notte di Kiev in cui a gioire è stato solo il Real Madrid.