Tottenham-Manchester City, invasione di campo per aiutare gli Spurs a difendere. VIDEO

Champions League

Invasione di campo "tattica" al 90° minuto del quarto di finale di andata tra gli Spurs e i Citizens. La particolarità di questo caso sta nel fatto che il tifoso - prontamente arrestato -  non voleva raggiungere un suo beniamino, esibirsi in nudità o lasciare messaggi. Entra in campo per "difendere" il risultato

TOTTENHAM-CITY 1-0: GOL E HIGHLIGHTS

Le invasioni di campo da parte degli spettatori sono episodi da condannare: atteggiamenti che non portano a nessun risultato se non quello di danneggiare gli eventi sportivi, ma che si ripercuotono anche contro i responsabili. Chi interrompe in modo illegale una partita di calcio mette in atto una pratica illegale, in Inghilterra punita severamente. Eppure c'è chi continua a farlo. Spesso si tratta di mitomani che cercano di mettere in mostra se stessi o che vogliono divulgare un messaggio, oppure di tifosi che non resistono alla tentazione di un incontro ravvicinato con i propri beniamini. Quello che è accaduto al 90° di Tottenham-Manchester City, quarto di finale di andata di Champions, esula da questi casi. Un tifoso degli Spurs, padroni di casa nell'inaugurazione in ambito europeo del nuovo stadio, ha invaso il terreno di gioco per "difendere il risultato": il classico dodicesimo uomo è diventato realtà, quando un ragazzo con tuta, scarpe da ginnastica e piumino nero, si è schierato nell'assetto difensivo di Pochettino. Un aiuto non richiesto, chiaramente, ma che può essere archiviato come un caso curioso.