Al termine della grande vittoria dell'Ajax contro la Juventus a Torino, anche i dirigenti hanno perso ogni freno inibitorio: tra loro Marc Overmars, che quella maglia l'ha indossata anche da calciatore, e che si è lasciato andare ad una "scivolata" sotto il settore occupato dai tifosi olandesi
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Certe vittorie vanno festeggiate e celebrate senza freni inibitori. È quello che ha fatto la spedizione dell'Ajax giunta a Torino per il match contro la Juventus: e dopo aver portato a casa la qualificazione in semifinale con una prova magistrale, calciatori e staff tecnico hanno fatto festa per diversi minuti sotto il settore occupato dai tifosi olandesi. Anche i dirigenti, però, hanno perso il consueto aplomb e si sono lasciati andare ad un'esultanza sfrenata: tra loro, da segnalare un entusiasta Van Der Saar e - soprattutto - uno scatenato Marc Overmars. Già calciatore dei Lancieri dal 1992 al 1997, l'attuale ds ha festeggiato con un'epica scivolata sotto lo spicchio dell'Allianz Stadium riempito dai tifosi in delirio dell'Ajax.
"Nessuno ci credeva, forse nemmeno io"
La scivolata è diventata virale sui social network, dove è stata ripresa e condivisa da migliaia di utenti e tifosi, nonché trasformata in meme e paragonata al celebre tuffo di Van Persie contro la Spagna ai Mondiali 2014: "olandesi volanti". E lo stesso Overmars è tornato sulla partita vinta e dominata contro la Juve e sulla filosofia di gioco espressa dall'Ajax: "Nessuno ci credeva - ha detto ai microfoni di NOS - forse l'unico era Van Gaal che lo aveva detto mesi fa e probabilmente neanch'io avevo creduto alle sue parole. Questa squadra è un motivo di grande orgoglio, uno spot per il calcio olandese. Giochiamo ogni tre giorni dall'inizio, abbiamo superato i turni preliminari e superato squadre come Benfica, Real Madrid e Juventus".
