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Liverpool, Klopp: "Sto bene, non ho bisogno di pause. Siamo pronti per il Lipsia"

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Alla vigilia della sfida di Champions League tra Lipsia e Liverpool, hanno parlato in conferenza i due allenatori. Klopp: "Nessuno deve preoccuparsi per me. Sto bene e non ho bisogno di una pausa. Col Lipsia grande sfida, siamo pronti". E Nagelsmann: "Klopp è un vincente, lo seguo e sa fare incantesimi. Non vogliamo far giocare al Liverpool il suo gioco"

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Torna la Champions League, appuntamento con l’andata degli ottavi di finale. Una delle gare che si giocherà martedì 16 febbraio, alle 21, è quella tra Lipsia e Liverpool. Le due squadre arrivano da due momenti differenti nei propri campionati. Una situazione non delle migliori quella del Liverpool e di Jurgen Klopp. I Reds hanno infatti perso le ultime tre gare di Premier contro Brighton, Manchester City e Leicester, scivolando al quarto posto in classifica a 13 punti dalla vetta. In più, nei giorni scorsi l’allenatore tedesco ha perso la madre, non potendo assistere al funerale a causa delle limitazioni sui viaggi relative al Covid-19 (per questo la sfida col Lipsia si giocherà a Budapest). Klopp, però, alla vigilia della gara ha voluto allontanare qualsiasi voce su un suo presunto abbattimento: "Nessuno deve preoccuparsi per me. Sto bene e non ho bisogno di una pausa. Siamo influenzati da ciò che accade all'esterno, ma ho 53 anni e lavoro nel calcio da 30, come allenatore da 20 e posso dividere le cose private dal lavoro. Non voglio parlare di certe cose in conferenza stampa. Sì, ho avuto un momento difficile, non dormo molto e miei occhi sembrano stanchi, ma va tutto bene e sono pieno di energia".

"Col Lipsia grande sfida, siamo pronti"

Sulla partita contro il Lipsia Klopp ha dichiarato: "È una sfida enorme, io sono pronto e anche i ragazzi. Daremo tutti il massimo per sistemare la situazione. Grazie per tutto il supporto, in tanti me lo riferiscono e ne sono molto grato. Ma i tifosi possono davvero pensare ad altro perché nessuno deve preoccuparsi per me, anche se la mia barba diventa sempre più grigia".

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Nagelsmann: "Klopp vincente, sa fare incantesimi"

In conferenza ha parlato anche Julian Nagelsmann, allenatore del Lipsia, a cominciare da una parentesi sul suo connazionale Klopp: "Ovviamente seguo un po' la sua carriera. Ha preso il controllo dei suoi club nei momenti difficili e li ha stabilizzati a poco a poco, rendendoli vincenti. Lo si vede e si sente sempre, porta grande spirito nella squadra. Sa motivare le persone e metterle sotto il suo incantesimo. Io cerco sempre di continuare a crescere come allenatore, e una parte di ciò è pensare fuori dagli schemi". E sulla gara di Champions: "Il Liverpool è piena di giocatori di alto livello, il che mi rende difficile individuare eventuali giocatori chiave. Ma come capitano, Jordan Henderson ha un ruolo davvero importante. È quello parla in campo e senza tifosi puoi davvero sentire come comunica con la sua squadra durante le partite. Ha grande mentalità e anche quantità e qualità. Lo stesso vale per Alexander-Arnold".

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"Non vogliamo far giocare al Liverpool il suo gioco"

"Il fatto di giocare a Budapest non cambia i miei piani per la partita. Per me non fa assolutamente alcuna differenza se siamo nel nostro stadio o altrove" ha proseguito Nagelsmann. "Non vogliamo dare al Liverpool alcuna possibilità di giocare la sua partita. Conosciamo le loro qualità. Anche se i loro risultati in Premier League non sono stati all'altezza delle aspettative di recente, sono sempre tra le migliori squadre del campionato. Non posso dire alla mia squadra che stanno affrontando un pugile sconfitto, perché non è quello che è il Liverpool. Ma grazie al nostro successo in campionato siamo anche in un buon momento. Se ci mettiamo tutti insieme, possiamo mantenere la gara aperta".

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